GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] al mare: essa con le sue ramificazioni offre vie di comunicazioni in un paese aspro e selvaggio. Il lago Bala è ,3 (India 62,9; Australia 55,9; Nuova Zelanda, Canada e Libero Stato d'Irlanda con 45-47 milioni di sterline ciascuno dànno il maggiore ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] a due per la fusione del masch. e femm. nel "genere comune". Sussiste, ma non in tutti i nomi, la distinzione formale tra sing stato accolto nell'epoca romantica, come tipico esempio della "libera natura che crea attraverso il genio del poeta"; e una ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] occupati vasti tratti di territorio e ad impedire il libero commercio e le comunicazioni nel regno. Al N. l'Assiria è stele con la scena del re in atto d'imperio sono molto comuni.
Qui si ricorse volentieri anche alla viva roccia per raffigurare il ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] perniciose agli affari. Il commercio non era di solito libero. Molto spesso le città, per favorire la popolazione per giungere all'estremità del Ponto Eusino. Un'altra metteva in comunicazione la Siria e la Mesopotamia con la Sogdiana, la Battriana e ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] era certamente di minor interesse per il Canada superiore.
Il giorno, infatti, in cui la forzata liberazione di due canadesi arrestati per reato comune fece scoppiare nel Basso Canada la ribellione aperta (1837), anche l'Alto Canada seguì l'esempio ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] forma di finanziamento e di controllo della produzione che è comune a tutti i paesi, ma soltanto in tedesco ha un sviluppo. Il permesso, di nuovo consentito nel 1824, della libera esportazione della seta grezza incoraggia le piantagioni di gelsi e ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] cose più grandi per l'avvenire. Uno di questi tentativi sarebbe, secondo alcuni, anche il Fiore, libera riduzione del Roman de la Rose in 232 sonetti, fatta con abilità e franchezza non comuni; ma più si cerca in esso il fare di D. e meno vi si trova ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] zona franca all'Etiopia. Così l'Etiopia potrà avere un libero sbocco commerciale sul mare. Una rete telegrafica (3500 km.) idea questa della discendenza dei re da alcun dio che era comune ad altri popoli, e basti citare Romolo e Marte. Questa ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] di cui rappresenta agli spiriti l'unità concreta e palpabile nella materialità di un centro comune, nel cui Foro tutto il popolo detta leggi a sé stesso, si dà liberamente i proprî capi, conclude paci o stringe alleanze, e nei cui templi si raccoglie ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] , sino al commercio, alla casa, al tempo libero, grazie allo sviluppo della tecnologia digitale dei circuiti nel concetto di base di dati il fatto che i dati siano messi in comune, siano integrati tra di loro, per poter essere utilizzati da un vasto ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...