L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] L’applicazione del principio di tolleranza ‘conformemente alla legge’ permetterà loro di muoversi liberamente entro i confini del Regno, e così sarà per la comunità ebraica.
La nuova politica di tolleranza del sovrano Carlo Alberto non era certo una ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] un collega (E. Bosio). I due si accordavano su un testo comune da sottoporre a tutto il Comitato, che fissava in sedute apposite il sull’«elemento comune, estraneo alla controversia» al fine di avere una versione «che possa correr libera fra tutti ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] 2, a cura di F. Isoldi, 1910-12, p. 99; Platynae historici Liber de vita Christi ac omnium pontificum (1-1474), ibid., III, 1, a .
M.L. Casanova, Palazzo Venezia, Roma 1992.
P. Pavan, Il Comune romano e lo "Studium Urbis" tra XV e XVI secolo, in Roma ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] uomini delle Brigate Rosse» per dire: «vi prego in ginocchio liberate l’on. Aldo Moro, semplicemente, senza condizioni» assume un diverso e più pregnante significato da quello comunemente assegnatoli. Tanto più che all’inizio del suo intervento Paolo ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] 1915; altri 47 tra il 1916 ed il 1921, circa una cassa per comune. In altri casi furono importanti gli anni dall’inizio del secolo XX sino e specifiche, non altrimenti soddisfatte»28. Il prestito liberò in talune realtà, ad esempio le Marche, più ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] nei palazzi vaticani –, liquida senza appello gli Actus Sylvestri: «Che [Costantino] abbia contratto la lebbra, come comunemente si dice, e se ne sia liberato con il battesimo dopo non so quale favola sul sangue dei bambini, non lo credo in alcun ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] regno temporale era infatti difficile che il papa potesse essere libero in casa d’altri: i cattolici di tutto il della Chiesa (La Mendola 1971), 2 voll., Milano 1973: II, Comunicazioni, pp. 65-128.
6 Giovanni Miccoli ha evidenziato come «nel corso ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Rompendo un equilibrio già intaccato dai restauri ‘in stile’ (e in una non percepita comunanza di sentire con questi ultimi, data dalla volontà di liberazione dello spazio sacro dal ‘moderno’ rappresentato dai secoli XVI-XVIII) furono rimossi altari ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] agli aspiranti monaci: mentre i primi legislatori prospettano procedure di ammissione e attestano che l’ingresso nella comunità non è libero e dettato dalla sola volontà personale di abbandonare il mondo, le regole successive accordano alla questione ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] determinati da diversi fattori, a volte specifici di un segno, a volte comuni a gruppi di tre o quattro segni (come i segni singoli e del neonato, il suo sesso, il suo destino di uomo libero o di schiavo, i suoi genitori e consanguinei e tutti gli ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...