GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] (Annales minorum, V, n. 275, XLVII) - come pure liberò dal demonio un novizio che voleva uscire dall'Ordine.
Per gli G. fu inserito negli Statuti del Comune, pubblicati nel 1583, i quali disponevano che la comunità ne celebrasse la festa il lunedì di ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] di riforma già intrapresa dal Visconti. Introdusse la "vita comune", urtando gli interessi di molte monache. Le elemosine che 18, cost. del 4 luglio 1680), di avere donato a Dio il libero arbitrio e la volontà, e di non poter obbedire ai direttori né ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] finire del 1872 fu prescelto come curato in un comune vicino, Capriolo. Vi rimase per tre anni, Simoni, Il padrone, il vescovo e il prete. La gestione del tempo libero in un villaggio operaio durante il fascismo, in Aspetti della società bresciana ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Chiesa indipendente", rispetto all'altra "libera Chiesa in libero Stato".
Dopo aver raccolto nell'opuscolo al '98, Milano 1976, p. 178 n.; G. Venturi, Episcopato, cattolici e comune a Bologna, 1870-1904, Bologna 1976, p. 37; A. De Gubernatis, Dict. ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] rintracciare le testimonianze più antiche della fede delle comunità cristiane nell’Immacolata Concezione. Membro dall’agosto «relativa»la necessità del potere temporale del papa al libero esercizio del suo potere spirituale. Il testo, che denotava ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] Davide Joris) ed altri eretici avevano un articolo in comune: che non si dovesse fare aperta confessione di fede predestinatione a modo de Zuricani et accettava in un'certo modo il libero arbitrio, fu sbandito da Zurico et dal paese. Sicché si può ...
Leggi Tutto
BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] settentrionale con il suo esercito Ottone I, che liberò e sposò Adelaide, la vedova di re pp. 259 s.; L. Vergano, Storia di Asti, I, Dalle origini alla organizzazione del Comune, in Riv. di storia... per le prov. di Alessandria e Asti, LIX (1950), ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] perennemente liti, fra le quali fa spicco quella con il Comune di Lucca per il lago di Sesto, poi padule di 199; M. Sanuto, Diarii, III, Venezia 1880, coll. 651, 745; I. Burchardi Liber notarum, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXII, 2, a cura di E. ...
Leggi Tutto
FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] da interdetto e minacciata di smembramento, la diocesi si liberò dalle sanzioni pontificie solo nel dicembre 1215, per esserne pregò le diocesi vicine di provvedere alle loro necessità. Il Comune di Pavia doveva loro non meno di 13.500 lire pavesi ...
Leggi Tutto
EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] E. curò la fondazione e fu sovraintendente delle scuole del Comune, di cui fu anche medico condotto.
Dopo la rivoluzione siciliana si dichiarò favorevole a provvedimenti per l'introduzione del libero scambio), votando anche il decreto per la decadenza ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...