EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] forse l'accanimento con cui l'E., una volta libero, volle prendersi la rivincita: nominato consigliere ducale e cavaliere 'Austria, ed in settembre versò 150.000 fiorini d'oro al Comune di Firenze, quale pegno per la consegna dell'isola di Tenedo ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] bey e Yakub bey, a conferma di una non comune padronanza della mentalità e della politica ottomane.
Era però ormai di oltre 1.000 ducati, poi la podagra non lo lasciò più libero di muoversi: riferisce nei suoi Diarii il Sanuto, in data 17 febbraio ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] richiesta. Il 4 maggio successivo cedette la guida del Comune all’ingegnere Guido Andreoni, mantenendo l'incarico di prefetto. Mussolini avrebbe dovuto consegnare i poteri al Comitato di Liberazione Nazionale dell'Alta Italia (CLNAI), si attirò le ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] a porgere ad Alessandro VI i saluti e le congratulazioni del Comune di Bologna e del padre per la sua elezione a sommo concludere con lui un accordo, secondo il quale il duca ebbe mano libera su Bologna. Fallita in tal modo la missione, il B. tornò ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] capoluogo del Quarnero "corpo separato costituente un comune nazionale italiano […] il diritto di autodecisione delle occupazione interalleata. Il G. salutò il comandante-poeta come un liberatore e a nome del Consiglio gli conferì i pieni poteri ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] dell'anima del padre. I buoni rapporti stabiliti con il Comune di Parma furono quindi sfruttati dal M. per cercare di centri fuori e dentro i loro territori e a consentire loro libero passaggio e dimora; promettevano di non far più guerra contro ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] , facendo prigionieri non meno di 18 francesi, che liberò il 23 novembre per rispettare i capitoli di pace Famiglie di Genova, cc. 467 s.; Ibid., Arch. stor. del Comune, Mss., 54, Famiglie genovesi, cc. 97v-99; Ibid., Biblioteca universitaria ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] qui Renato ne prese al suo servizio una parte, lasciando libero, tra gli altri, il L. che tornò ai suoi - era doge Raffaele Adorno - la sua nave fu assoldata dal Comune per condurre a Napoli gli ambasciatori incaricati di presentare a re Alfonso ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] l’idea di uno sviluppo programmato, liberando il centro cittadino dal traffico privato, Roma-Bari 1999, pp. 79-117; S. Cruciani, L. P., sindaco di Roma. Un comunista nella capitale, in Storie di sindaci per la storia d’Italia (1889-2000), a cura di ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] la nobiltà e gli ecclesiastici) e in una Camera dei Comuni (che dava voce alla borghesia cittadina). Rispetto agli sviluppi in stesso il paese per eccellenza della borghesia e del liberismo. Grazie alla sua straordinaria potenza economica, che almeno ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...