FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] di Bagnacavallo, quelli di Lugo e i conti di Cunio e di Donigaglia convenirono di far eseguire in comune i lavori che si rendevano necessari per il libero deflusso delle acque. Nel 1276-77 le terre di Rontana e Quarnento, appartenenti al F. e situate ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] Comune. Nel gennaio dell'anno seguente, prima della scadenza del suo mandato, insieme coi suoi colleghi egli liberò , IV, Padova 1940, pp. 426 s.; A. R. Scarsella, Il Comune dei consoli, in Storia di Genova dalle origini al tempo nostro, III, Milano ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] tradizione agiografica e martirologica è, anch'essa, pratica comune ai difensori della dissimulazione e simulazione religiosa, adottata basilari della teologia agostiniana relativi alla grazia, al libero arbitrio o alle opere - nella difesa del ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] il G. continuò a dedicare tutto il suo tempo libero agli studi patri. Ammesso fin dal 1805 nell'Accademia dei deputati. In quest'ultimo ufficio pubblico diede spesso al Comune consulenze sull'acquisizione di opere d'arte, e instancabile fu ...
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DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] Vincenzo de Benvenuti. Solo nel 1856, quando il Comune accettò il lascito della biblioteca di Pier Alessandro prima istanza per il primo reato (marzo 1863), rimanendo a piede libero per l'immunità di cui godeva come deputato alla Dieta provinciale. ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] contro Genova ma il doge Nicolò Guarco se ne era liberato corrispondendogli un donativo di oltre 10.000 fiorini d'oro. , egli continuò a essere considerato un nemico e un ribelle del Comune di Genova, figurando - con tutti i suoi familiari - tra ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] città; il 26 seguente fu eletto nei Dieci deputati a capo del Comune, carica che ricopri ancora con elezioni del 7 dic. 1412, 3 San Daniele; il 22 marzo richiese a Sigismondo il libero godimento da parte di Udine dei beni dei ribelli filoveneziani ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] in legno caricato con una chiave e in grado di volare libero per oltre due minuti; una macchinetta musicale che con l'ausilio era subito riprodotto dalla lama dell'altro cornetto. La comunicazione tra le lame delle due cornette avveniva in forza di ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] il titolo di doctor legum, giurò la propria fedeltà al Comune e prese cattedra nella città felsinea.
Il 15 ott. 1217 le parti giunsero a una composizione e il presule accordò la liberazione dalla scomunica.
Il 30 ag. 1221 il cardinale Ugolino impose ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] di grano effettuate non solo da parte dei cittadini dei Comuni marchigiani, ma anche dai mercanti di Venezia e di nell'assolvimento dei suoi doveri amministrativi è ben noto: liberò la regione daibriganti e istituì un efficiente sistema monetario ( ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...