La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] alla superstizione – è l’idea del Costantino vescovo comune che si adopera per realizzare nel tempo di mezzo che hanno consentito il prevalere delle leggi del Logos; 2. liberazione con «sapienza» e «leggi filantropiche» delle «nazioni barbare» e ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] il duello di scherma fra Tancredi e Argante da La Gerusalemme liberata). Il Canto di giuocatori di palla al maglio di Anton da Prévost come cellula della società umana regolata sull'azione comune e sull'amicizia. Lo sport è dunque per Prévost un ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] maggiore sua opera, che fu collocata per giusto giudizio comune tra i libri osceni, perché sebbene non si possa Bacci, quello stesso a cui è legata la sua discussa origine.
Liberato il terreno da una produzione più aneddotica che biografica (sin di ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] non dubitiamo che lo scienziato toscano abbia fatto di tutto per liberarsi di un rivale che era perfettamente in grado di insidiare il spesa l'acqua marina buona a bere [...] Per ben comune non vorrei che fosse una cosa come quella della trasfusione ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] eleggere, per essere l'uomo animale politico che è libero, soggetto solo alle leggi e non alla volontà discrezionale momento dello scontro delle parti in lotta. Vale a dire: un sì comune al primato delle leggi, ma le leggi, ad esempio, in materia ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] un codice scritto di sua mano con figure, comprendente oltre ai più comuni Elementa, altri tre opuscoli di Euclide più rari, vale a dire fu certamente aiutato in maniera notevolissima dal libero accesso alla biblioteca del suo protettore che, ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] materia dell'opera, a quel che di trecentescamente e toscanamente libero offendeva l'aristocratico decoro della società del Cinquecento (non, la si spiega tenendo conto che è una giustificazione comune a scrittori della sua taglia, in realtà assai ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] legame era sorto, a quanto par di capire dal Micanzio, dalla comunanza di interessi per la scienza medica. «Oh! quante cose mi che gli pareva pieno d'una santa semplicità, e gli diceva liberamente non esser mai stata la mente del padre Ignazio che la ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] più legittimo di chiunque altro.
Lasciando campo libero alla nomina di un successore, infatti, Costanzo romain, cit., pp. 62-63; 230-235.
80 Come suggerito, contro l’opinione comune, da L.J. Daly, Themistius refusal, cit., pp. 164-166; 189-204.
81 ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] fra loro, perché gli interessi della civiltà sono solidari e comuni; perché la scienza è una, l'arte è una, nesso con il suo scetticismo gnoseologico), ma giudicare con spirito libero il mondo. Anche nella sua quasi trilustre attività parlamentare, ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...