DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] con l'intenzione di destinarne alcuni ad uso comune, per una "libraria" universitaria o monastica.
Tra Rer. Ital. Script., XXXII, Mediolani 1733, col. 1093; B. Platina, Liber de vita Christi ac omnium pontificum Romanorum, in Rer. Ital. Script., 2 ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Nel 1478 Federico III gli concesse la carica di cancelliere del Comune di Trieste. Verso il 1480 sposò la dama di corte già concluso un trattato di alleanza con la Savoia che garantiva libero passaggio alle sue truppe. Maggior successo il B. non ebbe ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] testimonianze, e di condannare canonicamente l'accusato, anche se a piede libero (Kehr, V, p. 419, n. 24).
Il 26 nov apparire certo indirizzo storiografico, tutta volta ad una meta comune con le altre città della Lega. Troppi elementi concordano ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] il disegno di potere cui pareva destinarlo un'ambizione fuori del comune.
Portato in primo piano dal suo attivismo, il 27 sett. paese dove, come dovette constatare il L., la stampa era libera, il potere del sovrano limitato dalla Charte e il clero, ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] per almeno un anno proprio Bertoldo Orsini, libero di operare senza alcun vincolo determinato da XCI (1933), vol. II, pp. 49-75; E. Duprè Theseider, Roma dal Comune di Popolo alla signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 203-207, 210-217, ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] del viceré del 27 marzo 1545 con la quale si dava comunicazione di tale decisione, provocò reazioni vivaci tra i legati e in a Trento, sin dal 1543, sulla grazia e il libero arbitrio, accusando esplicitamente di eresia e luteranesimo Morone, il ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] dono di Dio e consapevole adesione da parte dell'uomo, poiché egli è libero di accettarla o di rifiutarla. Una volta accettata la fede, grazia ed , che, comunque, dovevano rappresentare una posizione comune ai tre abati, emerge, tuttavia, una linea ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] al baiulo della fortezza, che, dopo averli interrogati, li liberò in quanto si rese conto che erano degli uomini religiosi egli si allontanò dal luogo, ove era operante una piccola comunità a lui legata, per raggiungere il centro di "Munticulum", ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] Bassano, che è F. Negri, l'autore della Tragedia del libero arbitrio, fuggito poi da S. Giustina di Padova nel 1525 e del Beneficio lo conferma il fatto che molti concetti comuni allo spagnolo e ai riformatori sono riproposti attraverso la mediazione ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] Guarino - la gioia che dà la vera scienza "digna libero homine", dichiarando come essa valesse non solo a intendere E alla venuta de' ditti inbasciatori fuor sonate le campane del Comune al doppio"). Ancor maggiori onori ebbero Copti ed Etiopi al ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...