monachesimo
Complesso fenomeno religioso, con numerosi addentellati sociali e culturali, per cui, nelle maggiori religioni, individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo [...] d.C. gruppi neoplatonici s’unirono a praticare vita monastica comune. Nell’India forme di m. si svilupparono sia nell’induismo non sono mai irrevocabili, perché il monaco buddhista è sempre libero di tornare al mondo. Accanto ai monaci, si ebbero nel ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] principi sono da aggiungere almeno altri due elementi comuni a tutti i protestanti: il riconoscimento di due Vinet, che con la sua formula «libere Chiese in libero Stato» influenzò profondamente il Risorgimento italiano.
Da risvegli anglosassoni ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] ; A. Borst, Die Katharer, Stuttgart 1953, pp. 270-272; Liber de duobus principiis (Livre des deux principes), a cura di Ch. , Itinerari ereticali, cit., p. 87; A. Pesenti, Dal Comune alla signoria (1187-1316), in Diocesi di Bergamo, a cura ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] tradizione agiografica e martirologica è, anch'essa, pratica comune ai difensori della dissimulazione e simulazione religiosa, adottata basilari della teologia agostiniana relativi alla grazia, al libero arbitrio o alle opere - nella difesa del ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] di grano effettuate non solo da parte dei cittadini dei Comuni marchigiani, ma anche dai mercanti di Venezia e di nell'assolvimento dei suoi doveri amministrativi è ben noto: liberò la regione daibriganti e istituì un efficiente sistema monetario ( ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] , a Firenze, ser Antonio di Gano, notaio, sindaco e procuratore del Comune fiorentino, vendeva a fra Filippo la casa con tutte le pertinenze, già . 93 s.; E. Panella, L. da F., eretica del libero spirito, madre di fr. Filippo di Lapo O.P, in Archivum ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] dal breve pontificato di Celestino IV). Fu liberato nella tarda primavera del 1243 grazie all’intervento pp. 561-563; L. Baietto, Il papa e le città. Papato e comuni in Italia centro-settentrionale durante la prima metà del secolo XIII, Spoleto 2007 ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] religiose espresse dal Bruno durante la comune detenzione veneziana.
Sembra che sospettasse (o 'Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, p. 346; D. Orano, Liberi pensatori, Roma 1904, pp. 86 s.; A. Mercati, Il sommario del processo di ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] raggiunse una buona fama, tanto che nel marzo del 1479 il Comune di Lucca lo chiamò a ricoprire la carica di podestà, carica che in Terrasanta, dove sarebbe ritornato entro l'anno. Libero dal processo e infervorato dalla predicazione del frate, il ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] . D. Forges Davanzati e con Eleonora Fonseca Pimentel. Tornò libero solo il 25 luglio 1798, grazie all'intervento del principe trascorso una parte importante della sua vita.
Nel 1881 il Comune di Rionero ha dedicato una lapide alla memoria del Granata ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...