FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] con comprensibile cautela, faceva trapelare il suo amore per l'Italia libera e unita: così nel resoconto Dei lavori dell'Ateneo di Bassano ignoranza" ma poi "riunita col dolce vincolo di un comune linguaggio": la lingua "è l'impronta ed il suggello ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] tra il L. e il Poliziano continuò, auspice pure il comune amico Tommaso Fedra Inghirami, e ne risulta che il Poliziano aveva altri oltre ad Angelo). Scrive poi che era troppo libero nel parlare, ma conclude l'epitaffio riconoscendogli dottrina e ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] segretario-maggiordomo-uomo di fiducia, piuttosto comune nelle case aristocratiche fiorentine dell'epoca.
impegno profusi nell'interesse della sua famiglia: il 23 ott. 1500 egli liberò il F. vita natural durante del censo annuo di quattro sacchi di ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] (Annales minorum, V, n. 275, XLVII) - come pure liberò dal demonio un novizio che voleva uscire dall'Ordine.
Per gli G. fu inserito negli Statuti del Comune, pubblicati nel 1583, i quali disponevano che la comunità ne celebrasse la festa il lunedì di ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] di riforma già intrapresa dal Visconti. Introdusse la "vita comune", urtando gli interessi di molte monache. Le elemosine che 18, cost. del 4 luglio 1680), di avere donato a Dio il libero arbitrio e la volontà, e di non poter obbedire ai direttori né ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] finire del 1872 fu prescelto come curato in un comune vicino, Capriolo. Vi rimase per tre anni, Simoni, Il padrone, il vescovo e il prete. La gestione del tempo libero in un villaggio operaio durante il fascismo, in Aspetti della società bresciana ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Chiesa indipendente", rispetto all'altra "libera Chiesa in libero Stato".
Dopo aver raccolto nell'opuscolo al '98, Milano 1976, p. 178 n.; G. Venturi, Episcopato, cattolici e comune a Bologna, 1870-1904, Bologna 1976, p. 37; A. De Gubernatis, Dict. ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] rintracciare le testimonianze più antiche della fede delle comunità cristiane nell’Immacolata Concezione. Membro dall’agosto «relativa»la necessità del potere temporale del papa al libero esercizio del suo potere spirituale. Il testo, che denotava ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] Davide Joris) ed altri eretici avevano un articolo in comune: che non si dovesse fare aperta confessione di fede predestinatione a modo de Zuricani et accettava in un'certo modo il libero arbitrio, fu sbandito da Zurico et dal paese. Sicché si può ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] settentrionale con il suo esercito Ottone I, che liberò e sposò Adelaide, la vedova di re pp. 259 s.; L. Vergano, Storia di Asti, I, Dalle origini alla organizzazione del Comune, in Riv. di storia... per le prov. di Alessandria e Asti, LIX (1950), ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...