De Rienzo, Libero. - Attore cinematografico e televisivo italiano (Napoli 1977 - Roma 2021). Dopo il debutto in teatro con lo spettacolo I quattro elementi (1996), si è affermato nel mondo del cinema recitando [...] in due pellicole di M. Ponti: Santa Maradona (2001, David di Donatello come miglior attore non protagonista) e A/R Andata+Ritorno (2004). D. R. ha esordito come sceneggiatore e regista in Sangue - La morte ...
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Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] con una serie di articoli nel Diritto di Torino. Orientatosi in tal modo tendenzialmente verso l'unitarismo sabaudo, il De S., liberato il Mezzogiorno, ebbe prima il governo d'Avellino (9 settembre 1860), poi la cura della Pubblica Istruzione nella ...
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Scrittore militare e patriota nato il 20 ottobre 1824 a Milano, morto il 27 maggio 1859 nel combattimento di S. Fermo. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Pavia, prese parte notevole all'insurrezione [...] Crimea). Ma sciolta l'anno dopo la legione, tornò libero e dal '56 all'estate del '58 soggiornò alternativamente scrittori italiani militari di maggior fama.
Bibl.: G. Guttièrez, Il capitano De Cristoforis, Milano 1860; N. M. Campolieti, La mente e l' ...
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Rivoluzionario irlandese, nato a New York il 14 ottobre 1882 da padre sudamericano e da madre irlandese. Fu educato nell'università cattolica di Dublino, e nel 1913 entrò nel movimento dei volontarî irlandesi. [...] di quella fra gl'Inglesi e gl'Irlandesi prima del trattato, durò parecchi mesi; il D. V. fu catturato nel 1923 e poi liberato, e il 23 marzo di quell'anno egli si dichiarò sconfitto e ingiunse ai suoi seguaci di astenersi dal partecipare al Dail. Nel ...
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Pittore e incisore veneziano, conosciuto in Germania come Jacob Walch. Nacque intorno alla metà del sec. XV, morì prima del 1516, probabilmente a Bruxelles, dopo aver lavorato a Wittemberg, a Norimberga [...] Cristo, alla Ca' d'Oro, sarebbe il quadro più libero da queste influenze, ancora più esorbitanti nel Cristo fra gli d. B., Berlino 1896, per l'attività del maestro come incisore, e A. de Hevesy (J. d. B. Le maître au caducée, Parigi 1925) per l' ...
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Giurista, figlio di Ettore (v. XII, p. 655), nato a Roma il 25 luglio 1875, morto ivi il 5 dicembre 1934 Si laureò a Roma nel 1898: libero docente nel 1904, divenne professore di diritto romano a Cagliari [...] (1908), d'istituzioni di diritto civile a Napoli (1911) e a Roma (1926).
Romanista, papirologo, civilista, il De R. lasciò un più profondo solco nel campo del diritto civile: le sue ampie Istituzioni di diritto civile (1ª ed., Napoli 1911-12, voll. 3 ...
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Architetto, nato a Roma il 14 novembre 1897. Incaricato dal 1930 per "L'architettura degli interni, l'arredamento e la decorazione" presso la facoltà d'architettura della R. università di Napoli, ha sviluppato [...] coerenza con gli altri elementi volumetrici della facciata, il De Renzi riuscì a dare al prospetto valore di grandiosità e Bruxelles (1935), e, in collaborazione con gli architetti Libera e Guerrini, gli edifici della Mostra della Maternità e Infanzia ...
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Scrittore belga, nato a Monaco da genitori fiamminghi nel 1827, e morto a Bruxelles nel 1879. Trascorse la vita in quest'ultima città, ove ricevette un'educazione completamente francese. Compiuti gli studî [...] Spagna e l'Inquisizione, Ulenspiegel diventa il simbolo del libero pensiero e dell'ideale nazionale, che si ribellano alla , trad. da U. Fracchia, in Classici del ridere, Genova 1914, 2ª ed., Roma 1921.
Bibl.: J. Hanse, Ch. de C., Bruxelles 1928. ...
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Filologo e critico letterario, nato a Firenze il 18 gennaio 1921. Laureato all'università di Firenze sotto la guida di M. Casella con la tesi Cino da Pistoia e la crisi del linguaggio poetico, libero docente [...] faentino, 1960; dei Canti orfici, 1973) e di G. Ungaretti, di cui ha pubblicato (1984) il carteggio con G. De Robertis, con un'appendice di redazioni inedite di poesie.
Lo specifico interesse per le problematiche legate alla tradizione manoscritta ...
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Teologo protestante, nato a Ulla presso Weimar nel 1780, morto a Basilea nel 1849. Libero docente a Jena nel 1805, divenne professore ordinario in Heidelberg, ove subì molto l'influenza delle idee di J. [...] . 2, Berlino 1822; 2ª ed., 1828; Wesen des christl. Glaubens, 1846.
Bibl.: R. Otto, Kantisch-Frie'sche Religionsphilosophie und ihre Anwendung auf die Theologie, 2ª ed., Tubinga 1921; G. Weiss, W. M. L. de Wette, in Christl. Welt, 1911, p. 266 seg. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...