GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] . si trattenne per un certo periodo a Digione presso il marchese Fyot de la Marche ed eseguì, forse, alcuni lavori nel castello di Montmusard ( dovuto estendersi su parte del terreno lasciato libero in seguito alle demolizioni delle vecchie ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] 1950-60 ad un uso oramai totalmente libero della materia cromatica.
Nel 1958 ottenne importanti in Il Liberty a Bologna e nell'Emilia Romagna (catal.), Bologna 1977; R. De Grada, C.C., Bologna 1978; A. Borgogelli. La metafisica degli anni Venti ( ...
Leggi Tutto
ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] diviso in quattro quadranti e su di esso gira libero un regolo, fornito alle estremità di un doppio traguardo U. Pope, VI, London 1939, pp. 2530-2554; H. Michel, Traité de l'astrolabe, Paris 1947; O. Neugebauer, The Early History of the Astrolabe ( ...
Leggi Tutto
LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] , a volte violenti, espressionistici, divenne allora più libero; e la linea scura di contorno delle figure in Ligabue (catal.), a cura di M. De Micheli, Parma 1972;
A. Ligabue (catal.), testi di M. Dall'Acqua - R. De Grada - S. Negri, Gualtieri 1975; ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] dell'architettura antica. L'artista ha dato qui libero sfogo alla sua fantasia, e le sue suntuose 1841, pp. 25 s.(cfr. Album, III [1837], pp. 89 s.); Ph.-C. de Tournon, Etudes statist. sur Rome et la partie occid. des Etats romains, Paris 1855, II, ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] di architettura presso il Politecnico. Nel 1927 conseguì la libera docenza in architettura generale. Insegnò dal 1935 disegno (Rozzano, 1929-30), commissionato dalla società Filatures de Schappes come ampliamento del quartiere operaio già esistente ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] ornamento della casa. In effetti gli studenti avevano libero accesso alle sue collezioni e ricevevano da lui Discorsi letti nell'I. R. Acc. di belle arti in Venezia per la distribuzione de'premi dell'anno 1829, Venezia 1829, pp. 24-60; Id., F. F., ...
Leggi Tutto
BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] sulla laguna. Ciononostante, il colorismo sempre più libero e sciolto delle sue opere dell'ultimo periodo pittorico,Bologna 1704, pp. 78 s., F. B. Dal Pozzo, Le vite de' pittori, degli scultori et architetti veronesi,Verona 1718, pp. 186 s., 222, 231 ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] da criteri affatto arbitrari, basati sul libero e vivace accostamento di pezzi eterogenei, . 527-532; D. Campanelli, Le arti negli Annales, ivi, pp. 385-407; R. De Maio, Introduzione, ivi, pp. XLV-LV; G. Galasso, Prefazione, ivi, pp. XXV-XLIII ...
Leggi Tutto
CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] gli amici E. Coleman e G. Ferrari egli poté ormai liberamente dedicarsi alla pittura dal vero nell'Agro romano. Nel 1875, ansietà della scoperta: ma uno soprattutto rimase nella mia mente: Peter de Wint" (in Ojetti, 1906).
Dal 1880 quasi ogni anno ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...