Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] a più riprese continuato a disegnare e dipingere con libero estro.
Nel 1965 aveva sposato a Basilea l'attrice Milano 70/70 (catal.), II, Milano 1971, p. 187 e passim; C. De Seta, La cultura architettonica in Italia tra le due guerre, Bari 1972, ad ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] nel collegio di S. Caterina, si iscrisse all'Accademia di belle arti di Venezia, dove sino al 1962 seguì un corso libero di "copia in disegno dal rilievo con tapezzeria a fiori all'acquarello colorato" e i corsi di prospettiva tenuti da F. Moja. Nel ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] che si compie la vera formazione artistica del C., libero da regole accademiche, dedito soprattutto allo studio dal vero, Negli anni della vecchiaia attese pure alla traduzione del Cyrano de Bergerac e dei Romanesques di E. Rostand, che però ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] a maggiori aperture compositive, a un decorativismo più libero e spedito. Ancorato nelle tele al gusto " 57; III, pp. 62, 144, 190; A. F. Albuzzi, Mem. per servire alla storia de' pittori...[1776], in L'Arte, LI (1948-51), p. 3; LV (1956), pp. 76 ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] catal.; ill. 48: L. Pesaro). Nel 1894 sposò Ninì de Browne, irrequieta canzonettista francese, la cui tormentosa avvenenza riprodusse in sua e del tempo suo in Italia, oltre che libero e vibrante racconto di eccezionali esperienze umane.
D'improvviso ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] fu ammesso con esame a frequentare il corso libero superiore di pittura con Aristide Sartorio, con il Fontanesi, Gli amici di B., in Il Mondo, 4 giugno 1963, p. 15; A. E. De La Ville, B., Roma s.d. [1965]; C. L. Ragghianti, in Arte moderna in Italia ...
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TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] 11° sotto la protezione dei re croati. Dal 1105 fu libero comune sotto la sovranità dei re ungaro-croati; per brevi periodi , del 1348, è invece attribuita all'officina veneziana dei de Santi.Della pittura medievale a T. si conservano alcuni esempi ...
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DUBROVNIK
I. Petricioli
(it. Ragusa; ῾Ραύσιον, Lausa, Raùgia, Rhacusa, Rhagusium nei docc. medievali)
Città costiera della Dalmazia meridionale (Rep. di Croazia).Sorta agli inizi del sec. 7° sotto l'autorità [...] bizantina, fu libero Comune dal sec. 12°; dal 1205 al 1358 fu dominata da Venezia, per poi passare sotto la protezione dei re Lorenzo da Zara, seguito da vari architetti, tra i quali Jean de Vienne (1382-1385); nel 1706 la chiesa fu distrutta da un ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] gradoni, quadrangolare, che correva attorno alle tre pareti, lasciando libero al centro un largo spazio per il "campo" dove 930, 933 ss., 963 ss.; H. Leclerc, Les origines italiennes de l'architecture théatrale moderne, Paris 1946, pp. 96-99; P. ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] minuzie di queste prime opere il B. si liberò presto, quando fu attratto da una plastica più essenziale ital., 28 dic. 1879, pp. 404, 406; V. Grubicy de Dragon, Prima Esposizione Triennale,Brera 1891 - Tendenzeevolutive delle arti plastiche, Milano ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...