Melo Neto, João Cabral de
Ugo Serani
Poeta brasiliano, nato a Recife il 9 gennaio 1920. Nel 1940 si è trasferito con la famiglia a Rio de Janeiro, dove ha frequentato i maggiori letterati brasiliani [...] patria, M. N. ha operato un salto stilistico. Dal verso libero di O cão sem plumas è passato a un'attenzione particolare per veri o inventati, che divengono esemplari della vita umana: Museu de Tudo (1975); A escola das facas (1980); Agrestes. Poesia ...
Leggi Tutto
SAMONÀ, Carmelo
Luciana Stegagno Picchio
Scrittore e ispanista, nato a Palermo il 17 marzo 1926, morto a Roma il 17 marzo 1990. Figlio dell'architetto Giuseppe S. (v. oltre), dopo la laurea in lettere [...] mode e terminologie, e un autonomo oggetto poetico ("sono libero e onnipotente all'interno della scrittura"). I temi privilegiano le sulla prima scena di La vida es sueño di Calderón de La Barca, considerata archetipo del dramma, per giungere, ...
Leggi Tutto
GUNN, Thomson William, detto Thom (App. IV, ii, p. 126)
Giuliana Scudder
Poeta inglese. Stabilitosi dal 1954 a San Francisco, si è perfettamente integrato nell'originale 'contro-cultura' della città [...] 1982), che contengono alcune delle migliori composizioni in versi liberi, G. ha pubblicato The man with night sweats & Hughes: Thom Gunn and Ted Hughes, New York 1976; L. De Michelis, La poesia di Thom Gunn, Firenze 1978; Thom Gunn: a bibliography ...
Leggi Tutto
SØRENSEN, Villy
Alda Castagnoli Manghi
Narratore e saggista danese, nato a Copenaghen il 13 gennaio 1929. Di formazione filosofica, aperto alla cultura classica come alla produzione letteraria internazionale, [...] dipendenza, spesso interiorizzati, a ostacolare il libero sviluppo della personalità. Le ultime opere narrative a S. si ritrovano nelle novelle dell'antologia dal titolo kierkegaardiano De mange og de enkelte (1986, "I molti e i singoli") e nei rari ...
Leggi Tutto
VÁZQUEZ MONTALBÁN, Manuel
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a Barcellona il 27 luglio 1939. Laureato in lettere, per la sua attiva partecipazione alle lotte universitarie contro la dittatura franchista [...] (1967), Movimiento sin éxito (1969), A la sombra de las muchachas en flor (1973), Praga (1982), produzione poetica anche le sue doti maturate nell'attività di giornalista): libero da schematismi ideologici, nonostante la sua militanza politica, ...
Leggi Tutto
SEBORGA, Guido
Giuliano Manacorda
SEBORGA, Guido (pseudonimo di Hess, Guido)
Scrittore, nato a Torino il 10 ottobre 1909, morto ivi il 13 febbraio 1990. Di famiglia di origine egiziana semita, negli [...] le due opere teatrali di S., il dramma Spartaco, vuoi essere libero? (1951) e il "rito drammatico" Licia pesca a ponente ( . Nel 1968 pubblicò il diario Occhio folle occhio lucido.
Bibl.: G. De Robertis, in Il Tempo, 1° maggio 1948; G. Ravegnani, in ...
Leggi Tutto
VILLEGAS, Esteban Manuel de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato nel villaggio di Matute presso Nájera nella Rioja nel 1589 di nobile famiglia della Navarra; morto a Nájera nel 1669. Dopo avere studiato [...] dall'Inquisizione, per poca ortodossia nella questione del libero arbitrio e per le sue satire mordaci contro e condannato a quattro anni d'esilio, andò a vivere a Santa Maria de Ribarredonda, ma dopo poco più d'un anno, grazie a un indulto, ...
Leggi Tutto
RAYMOND, Marcel
Massimo Colesanti
Critico letterario svizzero, nato a Ginevra il 20 dicembre 1897. Ha studiato lettere nell'università di Ginevra, quindi a Parigi. Ha insegnato letteratura francese [...] per la particolare situazione di R., svizzero di lingua francese, e quindi, come tutti gli altri dell'école de Genève, libero eppure impegnato nel grande ambito della letteratura madre della Francia, vicina e distante. Di questo rapporto con i testi ...
Leggi Tutto
QUENEAU, Raymond
Vittorio STELLA
Scrittore francese, nato a Le Havre il 21 febbraio 1903. Compì gli studî liceali nella sua città, quelli universitarî di filosofia alla Sorbona, dove conseguì la "licence"; [...] du limon, 1938; Pierrot mon ami, 1942; Loin de Rueil, 1944; Saint Glinglin, 1948; Le dimanche de la vie, 1952; Zazie dans le métro, 1958). Les Tuttavia il breve romanzo Un rude hiver (1939), libero da siffatti virtuosismi, è forse la prova migliore ...
Leggi Tutto
VIÉLÉ-GRIFFIN, Francis
Poeta francese, nato a Norfolk (nella Virginia) nel 1864. Si trasferì giovane in Francia, aderì al movimento simbolista ed esordì nella rivista Lutèce, pubblicandovi versi regolari, [...] derivazione letteraria dei temi, una certa freddezza di cui è chiaro esempio la raccolta intitolata La lumière de Grèce (1912). Tuttavia il verso libero fu il mezzo espressivo più adatto a quella poesia narrativa e drammatica che è forse l'aspetto ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...