DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] molti errori sia concettuali sia empirici, decise di intervenire a correggerli, in un volume, Exotericarum exercitationum liber quintus decimus de subtilitate ad Hieronymum Cardanum, edito a Parigi nel 1557. Le osservazioni, spesso legate ad un piano ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] ama molto le crociate e le vicende del libero Comune; in definitiva si dimostra favorevole all' in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di MariaTeresa, a cura di A. De Maddalena - E. Rotelli - G. Barbarisi, II, Milano 1982, p. 355; ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] uomo potrebbe, con la ragione, la volontà e il libero arbitrio, sconfiggere la natura ostile ed elevarsi alla contemplazione figlie eredi di tutti i suoi averi, la casa fiorentina di via de' Fossi e un podere. Nei suoi ultimi anni egli cercò di far ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] romanzo. Esaurito il ciclo vitale del racconto poetico dopo la Liberata, spetta ora alla prosa di interrogare l'esistenza per egli riguarda i «grands courants d'idées, ces grands flux de sentiments qui, après savoir porté les pères et les aieux, ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] , dall'esperienza prima della strofe, poi del verso libero (tenuti inconsciamente, anche dai loro ammiratori e magari per rima, pur ristringe, lor ritegno passati a ciò che si stamperà de·lin, ta·lezzo, pe·rima, pu·ristringe, lo·ritegno); le quali ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] rimettere al nipote l'amministrazione dei suoi beni, lasciandolo libero di viaggiare.
Fu con ogni probabilità di nuovo a fondamento; ma però [… sono] per tutto delle corruzioni, de' mancamenti, e de' vitii".
Nel 1660 i due sposi si stabilirono a ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , 16, a cura di G. Zippel, pp. 63-64; I. Burchardi Liber notarum ab anno MCCCCLXXXIII usque ad annum MDVI, ibid., XXXII, 1, a cura II, pp. 451, 460, 478, 506, 522; L. G. Giraldi, De poetis nostrorum temporum, in Opera, II, Basileae 1580, p. 534; A: ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] il L. era già rientrato a Volterra.
A Volterra, libero Comune ancora di nome ma in realtà da qualche tempo versioni greche di tre opere di Filone Alessandrino, De transmigratione, De gigantibus e De agricultura (tradotte dal Vat. gr., 378). Tutte ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] a Francesco Nasi, uno dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, che ha la forma di dialogo umanistico, non va riordinare la Repubblica di Siena (1552), delineando un governo libero, ma stabile, del tipo "misto". Al seguito del ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] cautele da Manitius, l'amico di cui parla Ausilio nel De ordinationibus a Formoso papa factis, che si era schierato a Sergio III. Si aggiunga che non sappiamo se E. fosse libero o in prigione quando redigeva le poesie e lettere in questione perché ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...