L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] la chimica. Lo Stato, tuttavia, non scelse mai di tutelare la salute pubblica operando come 'acquirente' sul liberomercato medico; omeopati, erboristi o sostenitori di rimedi naturali non furono peraltro mai in competizione in questo ambito, neanche ...
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Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] denunciato la politica governativa come un’indebita ingerenza dello Stato nella vita economica, riaffermando i principi del liberomercato nella loro forma più semplicistica, per concludere che, se di programmazione non si fosse proprio potuto fare ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] che il quantitativo assegnato alla ditta non raggiunse neppure la terza parte dell'olio da questa normalmente acquistato sul liberomercato. Così, nel 1941, allo statuto sociale della "G. Costa fu Andrea" si aggiunse l'acquisto e l'amministrazione ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] opzioni - che vanno dalla proibizione alla tutela legislativa, all'autoregolamentazione professionale, fino a un approccio di liberomercato dimostra quanto sia difficile per uno Stato intervenire in una materia così personale e privata.
Introduzione ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] 1806 e il 1816(44) — anche in una economia di liberomercato, molto al di là nel tempo di quanto avvenga in altre ; Alain Faure, Paris Carême-Prenant, Paris 1978; L’invenzione del tempo libero (1850-1960), a cura di Alain Corbin, Roma-Bari 1996; La ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] libertaria postula che, una volta assicurata la tutela dei diritti fondamentali, l'operare dei meccanismi del liberomercato garantisce la realizzazione della giustizia distributiva. La concezione di Nozick, dunque, è frutto di una combinazione ...
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MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] in altre parole non aveva corso un 'liberomercato' sul quale i pittori potevano presentare la nis al-aḥrār fī daqā'iq al-ash'ār (Il vademecum dell'uomo libero alle sottigliezze poetiche), terminato nel febbraio-marzo di quell'anno dal suo autore ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] legge a organismi amministrativi preposti alla tutela oggettiva del diritto di iniziativa economica nell'ambito del liberomercato; in quest'ottica si spiega l'esclusione della legittimazione della ADUSBEF (Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] dal 1995, una politica internazionale di accordi commerciali probabilmente destinata a sfociare in un’area euromediterranea di liberomercato. Se a ciò si aggiunge il sensibile incremento dei traffici marittimi (sia crocieristici, sia mercantili), si ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] comune dell’umanità» (vedendosi riconosciuto in tal modo un valore inalienabile, che si sottrae quindi alle leggi del liberomercato) e viene equiparata alla biodiversità in natura.
L’UNESCO ha quindi invitato i Paesi delle Nazioni Unite ad aderire ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...