Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] di welfare state sanitario ed educativo, di gestione del tempo libero, di parità tra uomini e donne. Nel caso degli 1995 (trad. it. Milano 1995).
P. Ichino, Il lavoro e il mercato, Milano 1996.
M. Revelli, La sinistra sociale. Oltre la civiltà del ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] come L. Anderson (Every day except Christmas, 1957, mm su un mercato generale) e K. Reisz (We are the Lambeth boys, 1959, alcune opere in cui il documento e il puro filmare si liberano dall'imposizione di un punto di vista prestabilito, istituendo una ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] , il cui adempimento è necessario per appartenervi. Il mercato economico tiene in conto la f. nella misura in uomini divorziati). Chi si separa tende in maggioranza a fare unione libera, oppure sceglie altre soluzioni. Le donne tendono a non fare ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] dell'ottimo paretiano proprio perché non esiste il prezzo dell'esternalità (rumore) né del bene libero o pubblico (fiume). In questi casi si parla di fallimenti del mercato, in quanto quest'ultimo non è più in grado di assicurare l'ottima allocazione ...
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. Il debito pubblico è costituito dall'insieme dei debiti contratti dallo stato e comprende i debiti consolidati e perpetui, i debiti redimibili e il debito fluttuante. Nell'economia dello stato, come [...] è di solito capitale destinato ad altri investimenti e libero solo temporaneamente. È preferibile quindi che gli stati se e offre loro un prezzo di rendita che è quello corrente sul mercato; l'altra, in cui lo stato fa appello all'amor patrio ...
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(App. IV, i, p. 650; V, ii, p. 44; v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, i, p. 482; III, i, p. 281)
Gli e. e., nel corso degli ultimi anni, hanno subito innovazioni talmente radicali [...] svolgimento di quasi tutte le attività lavorative, per il tempo libero e per lo studio.
L'abbassamento continuo dei prezzi, tra le imprese più importanti del mondo per valutazione nel mercato borsistico e per fatturato. Il monopolio Intel viene in ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] si pongono coloro che vedono la c. "come un mercato allocativo di risorse in periodo di scarsità. Secondo questa può conoscerne altre quel sistema che non preveda un libero sottosistema di articolazione o aggregazione delle domande politiche. Ed ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] oro, di S. Gervaso, di S. Maria in Pertica, e il mercato o fiera di S. Martino. Nella seconda metà del secolo XII la i nuovi signori, se gradatamente rimossero l'antico reggimento libero del comune, dotarono Pavia di opere cospicue: vi costruirono ...
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Nel decennio dal 1950 al 1960 le f. hanno perfezionato la propria attività terziaria di importante ed insostituibile servizio di pubblico trasporto, non solamente per realizzare un deciso miglioramento [...] diverso su di uno stesso treno. I freni per merci ammessi in servizio internazionale sono idonei a frenare non soltanto reti ferroviarie delle nazioni aderenti al MEC e alla zona di libero scambio le classi ferroviarie sono state ridotte - 1955 - a ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] o tecniche. Presso gli Egizi, per es., vendita al mercato e attività di commercio sono svolte dalle donne, mentre gli è né Gentile né Ebreo, né barbaro né Scita, né schiavo né uomo libero, ma il Cristo è tutto in tutti" (Paolo, Ai Colossesi, 3,11 ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...