CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] rappresentata dal formato Super 8 che è stato lanciato sul mercato mondiale dalla Kodak una decina di anni fa e Senegal, il primo lungometraggio africano, La noire de..., liberandosi sia dal mito della négritude, teorizzato proprio in Senegal ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] , oggetto di continue lievitazioni di prezzo nel mercato internazionale, lascia intravedere la possibilità di un avviene attraverso canali aperti superiormente (a pelo libero o superficie libera), oppure condotte a pressione (dette anche condotte ...
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Combustibili si chiamano le sostanze capaci di bruciare all'aria, fornendo energia termica (v. combustione). Vi sono combustibili solidi, liquidi e gassosi, naturali e artificiali.
Fra i combustibili solidi [...] che interessano sono il contenuto in ceneri, in carbonio libero, e in prodotti asfaltici, specie asfalto duro, rendimenti di queste reazioni e per ottenere l'acetilene più a buon mercato che partendo dal carburo di calcio: per es., trattando il ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] . Frattanto l'Inghilterra è diventata il più ricco mercato d'importazione della musica straniera, soprattutto dell'italiana, Ama le danze, ossia l'andatura studiata più che il movimento libero e tende più al quadretto di genere che all'esplicazione di ...
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. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] e normale. Agli edili esclusivamente era affidata la vigilanza sui mercati di viveri in genere, in modo speciale sugli spacci di grano sopra la materia frumentaria, 1767; G. R. Carli, Sul libero commercio de' grani, lettera a Pompeo Neri, 1771, in ...
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SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] dominazione cinese, nel 1878, gli esploratori europei ebbero libero accesso e i loro lavori fecero di questa due ruote e un cavallo, se per viaggiatori, a due cavalli, se per merci. Dei langar, posti di ristoro, si trovano in media a ogni 35 km ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] difesa del Nilo (Linea Bar-Lev), e per di più, alla mercé di una nuova efficacissima arma: il missile guidato controcarro Sagger. Per navale, e quindi favoriti dal dominio dell'aria, hanno liberato in sole 100 ore l'intero Kuwait raggiungendo con ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] di fornire un protone e basi quelle capaci di combinarsi con esso: la liberazione o la cattura del protone dipende dal mezzo (substrato o solvente) S sotto brevetto da ditte specializzate e appaiono sul mercato munite di precisa campionatura: ad es. ...
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Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...] scorbacchiato in tutti i modi, apre, sempre per proprio conto, un mercato, e invita a trafficarvi gli Spartani, i Beoti, i Megaresi: tutti , così camuffate, l'agorà, in maniera da non lasciar libero il posto a quasi nessun uomo, e poi voteranno e ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] della Drava, centro agricolo con 13.645 ab.; Karlovac, sulla Culpa, mercato fra il Carso e il piano croato, con 16.826 ab.; Brod, Carafa e i Colloredo. La pace di Passarowitz (1718) liberò tutta l'Ungheria e il Sirmio. Cessato così il pericolo turco ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...