FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] del suo aiuto E. Pollastrini, Concittadino del F. (scuola libera del nudo).
Furono fra i suoi compagni di studi in quegli ed eseguita probabilmente poco dopo. Seguono in ordine di tempo il Mercato a San Godenzo in Mugello (Firenze, Gall. d'arte mod ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] convinto esser meglio "permettere ciò che non si può impedire", non vedeva via d'uscita se non nel libero gioco delle forze di mercato accettandone anche effetti speculativi e conseguenze sul piano sociale per il danno ai detentori di redditi fissi e ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] o elettrica, anche in vista del trasferimento di merci povere. Né mancò di prestare attenzione ai primi tentativi Il progetto rese più gravi le riserve verso il governo dei liberisti, che richiedevano invece una diminuzione del dazio sul grano: in ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] interpreti della stagione che va dal 1896 al 194. Accanto al ruolo centrale del mercato, l'E. indicò il ruolo dello Stato democratico (cioè libero da ogni condizionamento di gruppi di pressione), oltre che nel fornire servizi pubblici efficienti ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] fece appendere, il primo sulla facciata del Campidoglio che dava sul mercato, il secondo su un muro di S. Angelo in Pescheria. prima per il battesimo di Costantino e che l'avrebbe liberato dalla lebbra. Dopo aver dormito nel battistero, fu consacrato ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] proprietà e della "libertà della proprietà", né era ancora convinto che i liberi rapporti fra datori di lavoro e lavoratori (regolati dalle leggi di mercato della domanda e della offerta) avrebbero automaticamente risolto ogni problema relativo alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] erano fioriti intorno a un rapporto fra mercato autoregolato e abbozzi di costituzioni liberali; un tempo chi, puntando su una prassi destinata a rovesciare l’esistente, liberava lo stesso Hegel dai tratti più scolastici e coatti del suo sistema. ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] il B. si affermò in campo accademico: abilitato alla libera docenza in statistica e demografia nell'aprile, fu ritenuto, di queste ultime verso l'IRI; della raccolta di denaro sul mercato finanziario. Con lo Stato l'IRI stipulò, analogamente a quello ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] . Col tempo la svalutazione sarebbe stata assorbita dal mercato grazie all'inevitabile aumento dei prezzi, ma prima durante una licenza a Napoli: Storia dell'avvenuto sugli editti del libero commercio de' grani in Francia promulgati nel 1763 e 1764 ( ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] maggior benevolentia presso il popolo, ogni giorno di mercato mandava alla casa della biada cento et dugento corbe concistoro del 17 di quel mese di voler marciare su Bologna per liberare la città "a iugo Bentivolorum" (Patrizi Sacchetti, p. 121).
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...