È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] industriale, in limiti fissati essenzialmente dalle leggi del mercato, di sostanze un tempo elaborate esclusivamente dall' completamente informato intorno ai suoi vari aspetti, deve esser libero di sospenderlo a suo piacimento e non può ricevere ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] sorta di contaminazione della logica contrattuale, poiché tende a subordinare i prezzi di mercato ai criteri della giustizia sociale e a sostituire il libero scambio con la dichiarazione dei diritti soggettivi. Questi diritti sono ormai così radicati ...
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Nel sistema del codice civile italiano il contratto di locazione ha per oggetto le cose o le opere. La locazione delle opere è un contratto, per cui una delle parti si obbliga a fare per l'altra una cosa [...] direttamente nei luoghi di produzione e nei principali mercati stranieri.
Nell'appalto lo stato con regolare contratto lo stato, chi riceve è il privato: il primo resta libero con le sue facoltà discrezionali, anche di modificare ed eventualmente di ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] il prezzo: le terre più fertili, o più vicine al mercato, ricevono come rendita ricardiana la differenza fra il costo di produzione del tempo sia diventata gravosa, e non si può liberare da quest'obbligo, neppure restituendo ciò che ha ricevuto e ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] , che si chiude ermeticamente; monopolizzazione del mercato; limitazione della concorrenza tra aziende; tendenza lo stato alle funzioni di garante dell'ordine giuridico, cioè del libero godimento di beni nella sfera privata, entro la quale l' ...
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Codice dei beni culturali e del paesaggio
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio è contenuto nel d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 42, emanato in attuazione dell'art. 10 della legge delega 6 luglio 2002 [...] tempo, lo scopo precipuo della immediata sdemanializzazione e della libera alienabilità. L'ultimo comma dell'art. 12 del Codice vengono trasformati in strumenti finanziari da collocare sul mercato (v. cartolarizzazione). Il ruolo della società-veicolo ...
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. Disciplina giuridica della casa (App. II, 1, p. 525; III, 1, p. 316). - La disciplina giuridica della c. negli anni che si considerano, e nei quali sempre più si rafforza la concezione di essa come servizio [...] quella di un graduale passaggio da un regime vincolistico a uno libero (sent. n. 43 del 1963). Essa, altresì, ha , e in un contesto in cui esso possa essere un bene di mercato e, quindi, d'investimento e di commercio, può trovare soluzione.
È ...
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Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] che avevano portato alla nuova legge, e cioè la difesa dal potere economico sia della libera scelta dei consumatori, sia del 'diritto di stare sul mercato' dei piccoli produttori e dei piccoli commercianti, la sopravvivenza e l'indipendenza dei quali ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] In una città piena di violenti e sbandati, il libero corso della violenza avrebbe impedito la convivenza sociale. Essa altri traffici: è così che fa il suo ingresso la droga sul mercato napoletano. E siamo già a ben altra storia.
La c. contemporanea ...
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Disciplina giuridica.- L'emanazione della l. 5 agosto 1981 n. 416 (disciplina delle imprese editrici e provvidenze per l'e.) ha segnato un momento di grande importanza, in quanto ha delineato il primo [...] carico dei poteri pubblici, miranti ad assicurare il libero interscambio delle informazioni a livello sociale.
In relazione organizzativo ed economico, sia la sua presenza nel mercato. Le democrazie occidentali, in tema d'informazione attraverso ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...