Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] condivisione della lingua, sulla crescente reazione ai guasti indotti dal brusco passaggio dal sistema socialista a quello di liberomercato, nonché sulla necessità che gli stessi competitori esterni della R. hanno di un attore coerente e stabile ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] aggregata al blocco statunitense, ha intensificato il suo sviluppo in chiave capitalistica, non discostandosi dal sistema di liberomercato già adottato nell’Ottocento (in E., comunque, assai più gestito dagli Stati di quanto avvenisse negli Stati ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] tipo statalizzato o socializzato a quello del liberomercato e promuovendo l’afflusso di cospicui investimenti e lo Stato ha varato misure volte ad aprire gradualmente il mercato ai capitali esteri.
L’agricoltura ancora svolge un ruolo importante ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] economia ucraina presenta i caratteri tipici della transizione da un sistema socialista pianificato a uno di liberomercato, aperto al commercio e agli investimenti internazionali. Il programma di liberalizzazione economica e di austerità finanziaria ...
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Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di liberomercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] rivendicò una completa libertà dai controlli dello Stato e il libero scambio. Nell’ultimo trentennio dell’Ottocento la grande depressione gli imperialismi, frutto di una ricerca di nuovi mercati tale da non arretrare nemmeno dinanzi alla prospettiva ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] mercati finanziari e la ristrutturazione del debito produssero un nuovo afflusso di capitali esteri. Il trattato di libero American Free Trade Agreement (NAFTA), che prevedeva la creazione di un mercato unico fra M., USA e Canada. Nel 1994 l’Ejército ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] riforma dell’economia che comportò l’introduzione di elementi di mercato. Nel 1991 Do Muoi, alla guida del governo dal trattative, V. ed Unione europea hanno firmato un accordo di libero scambio, che - dopo l'approvazione del Parlamento europeo - ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] anni Novanta del 20° sec. furono caratterizzati dall'avvio di massicce politiche di liberalizzazione del mercato. In modi e tempi diversi, principi di liberomercato furono gradualmente introdotti in Cina, a Cuba e in Vietnam, con la conseguenza di ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] in Repubblica di Romania; emendamenti costituzionali introdussero un disegno di ristrutturazione dell'economia secondo i principi del liberomercato e sancirono il rispetto dei diritti e delle libertà delle minoranze. La Securitate fu abolita; furono ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 1992 si era dato inizio con drastici aumenti dei prezzi alla politica delle riforme relative all'avvio di un liberomercato e alla privatizzazione, determinò una situazione difficile e incerta (crollo della produzione industriale del 20%, corsa dell ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...