BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] maggior benevolentia presso il popolo, ogni giorno di mercato mandava alla casa della biada cento et dugento corbe concistoro del 17 di quel mese di voler marciare su Bologna per liberare la città "a iugo Bentivolorum" (Patrizi Sacchetti, p. 121).
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] e occupata fino al Danubio. Belgrado, assediata nel 1456, fu liberata da János Hunyádi e da aiuti accorsi da ogni parte d’Europa cause tra stranieri e sudditi ottomani, fu soppresso il mercato degli schiavi neri a Costantinopoli; nel 1854 per la ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] fenomeni a un gruppo di gentiluomini indipendenti che esercitavano la libera facoltà di giudizio.
All'inizio del XVIII sec. le a un ambito sempre più ampio. La creazione di un mercato di consumatori per gli artefatti di tipo scientifico, che andava ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] sulla Chiesa" (in modo che "la formula di libera Chiesa in libero Stato, che per un certo rispetto è una finzione relativamente lunga", e che ci sarebbe stato uno "spostamento" del mercato capitalistico dall'Atlantico al Pacifico. E poco prima (31 ag ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] scontrarsi di nuovo con le chiusure corporative e i limiti del mercato del lavoro, che lo costrinsero ad accettare il ruolo di dove restò imprigionato fino al 14 ott. 1870, quando fu liberato in seguito all'amnistia decretata per la presa di Roma.
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] "grande honor". Una prigionia quella del G. - nel senso che non è libero d'andarsene -, ma all'acqua di rose, sin dorata: vive a corte, donde la concessione a Orzivecchi di un mercato generale in cui le merci siano sgravate da dazi. In entrambi i ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] emessi a nome del giovane G., oltre alla proclamazione della natura libera ed esente delle grazie da lui concesse (24 marzo 1407), va vigilanza sulle condizioni dell'arte della lana e sul mercato (per la maggior parte gli interlocutori di G. ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] questa disposizione dello spirito va in giro per la città libero da prevenzioni, per la ‘città porosa’ (così la decapitazione di Corradino in quella che sarà la piazza del Mercato posero fine alla dinastia sveva, alla quale subentrarono gli Angiò ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] . La tempestività con cui il libro giungeva sul mercato e il favore con cui fu accolto dal generale e restò a Milano. Nell'Italia della Restaurazione il mestiere più libero era quello dell'intellettuale disposto a vivere coi proventi della sua ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] , per comando, la cattedra di fisica complementare rimasta libera in seguito alla morte prematura, nel 1907, di p. 545. Sulla vicenda Sinclair cfr. M. Monti, L'Italia e il mercato mondiale del petrolio, Roma 1930, pp. 123 s.; C. Alimenti, La ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...