LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] doganali e aboliva i contingentamenti sul 98% delle merci in entrata dagli altri paesi dell'EPU. Fu una Sul L. e il Partito d'azione: C.L. Ragghianti, Disegno della Liberazione italiana, Pisa 1954, passim; M. Vinciguerra, I partiti italiani dal 1848 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] sotto la guida del re Tatone, essi si liberarono della sovrastante potenza degli Eruli impossessandosi del loro enorme già agli inizi del VII con positivi riflessi di mercato.
La latinizzazione del costume, testimoniata dalla presenza nei corredi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] autorizzò l'unità speciale Alsos a operare nelle zone liberate dell'Europa occidentale e a raccogliere tutte le 1964 effettuò il test della prima bomba atomica cinese.
Il mercato dei cervelli
Nel corso dei dodici anni successivi al 1945, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] spartiacque tra un periodo caratterizzato dall’apertura verso i mercati internazionali e quello degli anni Trenta, nel corso avvenuto in un panorama internazionale che lasciava spazio al libero commercio, con l’aprirsi del nuovo decennio si innescò ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] del rilascio, richiesto con forza da Venezia, di "tante merci sequestrate", si sottraeva alle "tante promesse" di Filippo III "potenza", con il dominio adriatico impedente il "libero transito et traffico delle mercantie", costituisce un oggettivo ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] Bisceglie, Corato e Andria, il Guiscardo sconfisse Abelardo e liberò dall'assedio Giovinazzo; si diresse quindi verso Salerno e sul sale delle saline) e sugli introiti fiscali (diritti di mercato, di giustizia e tributum).
La data della morte di G ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] guerra di secessione, fra il 1861 e il 1865, che unificò il mercato del lavoro. Fu la grande crisi economica del 1929 che creò le e il novembre del 1926. Il Commonwealth divenne una libera associazione fra Stati sovrani, uniti da una comune lealtà ...
Leggi Tutto
Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] di Crimea, ritardo nella formazione di un mercato capitalistico del lavoro), che denunciano l'arretratezza G. Musca), Bari 1991, pp. 61-78.
D'Alessandro, V., Servi e liberi, in Uomo e ambiente nel Mezzogiorno normanno-svevo (a cura di G. Musca), Bari ...
Leggi Tutto
movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] le conquiste economiche e normative e di esercitare un controllo sul mercato del lavoro. Non c’era, e non vi fu neppure delle masse nel segno dell’ideale anarchico di una libera federazione di comunità autogestite. Lo scontro si risolse con ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] - per avvalorare la sua dichiarata amicizia, libero di cercare altrove sbocchi alla sua indomita ambizione (Venturi, p. 202). Introdotto, comunque, con l'occasione madrilena in un mercato d'arte ben più ampio di ciò che potesse offrire l'Italia, da ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...