Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] il comportamento è spontaneo, o quanto meno più libero da condizionamenti esterni.
Complessivamente il 45,5% Dialetti e lingue del Lazio, in Storia delle regioni dall’Unità ad oggi, 10° vol., Il Lazio, a cura di A. Caracciolo, 1991, pp. 306-64). In ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] vasto, dove a suo agio si possa muovere, dove sia libero di sé, padrone e re". Il vescovo di Cremona proponeva, da trattare, ma con le grandi masse, col popolo. Volere o non volere questo sarà compito nostro, compito per il disimpegno del quale ci ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] muovendo verso la Polonia, per liberarla, "contro il manifesto volere dei popoli germanici". Prospettava così, I-IV, Roma 1968. Da vedere anche, nei Documenti diplomatici italiani, serie 1, vol. 1 (8 genn.31 dic. 1861), a cura di W. Maturi, Roma 1952 ...
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Sport e tempo libero nelle regioni italiane
Fabio Masimo Lo Verde
Rispetto a quanto accaduto in altri Paesi, lo studio delle pratiche e dei consumi nel tempo libero, oltre che più specificamente della [...] variegata oltre che imponente. Si era assistito anche a un processo di ‘democratizzazione’ dell’accesso al tempo liberovoluta dal regime, intendendo con questa espressione una più diffusa possibilità di fruizione di pratiche ludiche e di evasione ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] quanto non subisca danno, dalla circostanza, di cui taluni hanno voluto fare un falso problema, per la quale Dante non gratifica il à degli amici, e può moneta spendere, così è liberato dal malificio fatto". Si intende che l'imperatore, con ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] e per via di libri15, come un messaggio di consolazione, di liberazione e di gioia: la parola chiave era «misericordia di Dio»16 sentimenti e inclinazioni e condurre una vita che non ha voluto; anche la sua fedeltà nei confronti di Roma è vacillante ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sciolti Al sole, l'ode Ai novelli repubblicani e l'ode Bonaparte liberatore, 1797: di queste due non fu l'unica stampa); In morte e il motivo che ve lo aveva spinto: il non volere prestare il giuramento di obbedienza all'Austria al quale era tenuto ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] mai diventata una decisione e il prezzo ha ripreso a oscillare liberamente.
Queste vicende mostrano bene come l’Opec raramente sia riuscito a rischio che eventuali paesi di transito, oltre a volere una royalty per il diritto di passaggio, possano ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] l'esistenza di una stampa che fosse molteplice e libera. Ne conseguiva, infatti, che il pubblico veniva alimentato science (a cura di F. I. Greenstein e N. W. Polsby), vol. IV, Reading 1975.
Deutsch, K. W., The analysis of international relations, ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] un lato la regolarità dei fenomeni e la loro causalità indipendente dal volere dell'uomo, dall'altro la norma della ragione e quindi il che rinuncia alla dimostrazione dell'efficacia spontanea del libero mercato e giunge così a una equivalenza con ...
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volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...