Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] 41; «Colui che vive nel deserto e vive nel raccoglimento è libero da tre battaglie, quella dell’udito, quella della chiacchiera e intollerabile, Dio stesso esorta Shenoute ad assecondare il volere del presule perché, in caso di scomunica, non ...
Leggi Tutto
Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] veramente riuscito a riunire sotto di sé tutto l’Impero e questo voleva ringiovanire, informandolo a una nuova morale che lo allontanasse dal molle, libero, individualistico paganesimo, nessun’altra religione poteva piacere più che la religione di ...
Leggi Tutto
Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] è poi la sua coscienza di uomo che gl'impone di liberamente donare all'altro uomo, però che ciascuno uomo a ciascuno tema della donna pietosa, al tema dell'incertezza tra il volere e il disvolere cedere alla vivacità prorompente del nuovo sentimento; ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] e riuniti. Ognuno cominciò a guardare gli altri e a volere a sua volta essere guardato, e la stima pubblica ebbe un volevano altri per nutrire i primi", p. 142), e quindi realizzano un meccanismo di dipendenza sociale: l'uomo non è più libero ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] loro presenza anche all’interno dei governi del Comitato di liberazione nazionale, guidati da Ivanoe Bonomi. All’indomani della Pci al Pli: era l’inizio della ‘solidarietà nazionale’, voluta da Moro e condivisa da Berlinguer. La nuova formula riuscì ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] Sud. Ciò era molto importante nell’ottica del leader trentino che voleva creare un grande partito di massa su cui basare la presenza banale (essendo stato il presidente del Comitato di liberazione nazionale di Reggio Emilia e per un periodo uno ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] il pretesto del contrasto (e superflua anche la contemporanea liberazione del cardinale Sforza e di C. Colonna), le rovina del mondo, se non succedeva la pace; la quale esso voleva ad ogni modo introdurre tra questi due prìncipi, per aver occasione ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] l’orgoglio (e la sufficienza) di chi vuole liberarsi d’una imbarazzante tutela, prese le distanze dal debito De Francesco, Ideologie e movimenti politici in Storia d’Italia, 1° vol., Le premesse dell’Unità. Dalla fine del Settecento al 1861, a cura ...
Leggi Tutto
Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] di un ideale giacché, fingendo di fondare il potere sulla libera volontà degli uomini, condurrebbe all'instaurazione di poteri che detterebbero agli uomini ciò che debbono volere. Un tale pessimismo è certamente eccessivo, anche se bisogna convenire ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] di persone che sa leggere, e che ha tempo libero per farlo. Ma molto rapidamente le storie, i miti seder mi son posta con essi.
Vile! un manto d’infamia hai tessuto:
L’hai voluto, – sul dosso ti sta;
Né per gemere, o vil, che farai,
Nessun mai ...
Leggi Tutto
volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...