Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] specifico, essa fa parte degli obblighi che non si basano sulla libera inclinazione, né vanno al di là di ciò che è della giustizia, Milano 1994).
Barry, B., A treatise on social justice, vol. I, Theories of justice, Berkeley, Cal., 1989 (tr. it.: ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] e stabilivano che le strade non potevano essere deviate contro il volere degli utenti (ibid., nrr. 304 e 171, capp. 2 I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938; Liber Consuetudinum Mediolani anni MCCXVI, a cura di E. Besta-G.L. Barni, Milano ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] introduce questo sistema, se si concede, invece, spazio al libero gioco della domanda e dell'offerta, vuol dire che, di sapere - e per scienza e per istinto - cosa può volere e non volere il governo veneto. Non per niente, a partire da Bragadin, i ...
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Costruzione del corpo
Stefano Rodotà
Luogo di libertà o di coercizione?
La costruzione del corpo accompagna la storia dell’umanità, conosce finalità e modalità diverse. Si riflettono in essa volontà [...] l’antica promessa che il re, nella Magna carta, fa a ogni «uomo libero»: «non metteremo né faremo mettere la mano su di lui, se non il soggetto ha perduto la capacità d’intendere e di volere, si è prevista la possibilità di dare ‘direttive anticipate ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] da loro»: e, «se non seppero quello che facevano, fu per non volerlo sapere, fu per quell’ignoranza che l’uomo assume e perde a suo piacere si scioglie e balza al canto e alla luce liberata della grande epica religiosa nella Pentecoste, nella lirica ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] abitate prevalentemente da serbi e di cui si voleva la graduale e pacifica reintegrazione sotto la sovranità Fronte Polisario, allo scopo di organizzare e assicurare il libero svolgimento di un referendum sull'indipendenza dell'ex colonia spagnola ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] cui funzione era quella di "[indurre e disporre] l'anima a volere le cose cui esse preparano il corpo; di modo che il sentimento corpo. I cartesiani sostenevano invece che l'intelletto aveva libero accesso alle idee innate o alle essenze delle cose, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] minori degli anni 18 se riconosciuti incapaci di intendere e di volere sia ai minori imputabili di età compresa tra i 14 e , pp. 726-743.
Paliero, C.E., Il 'lavoro libero' nella prassi sanzionatoria italiana: cronaca di un fallimento annunciato, in ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] 12 dic. 1552, dopo una breve colica, e fu sepolto, per volere di Cosimo I, nella chiesa di S. Lorenzo. Gli eredi del G 286; C.H. Clough, A ms. of P. G.'s "Historiae sui temporis liber VII", in The Book Collector, XXXVIII (1989), pp. 27-59; M. Bregoli ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] recente connubio.
Nella Madrid imperiale di Filippo IV, dove per volere della corte sono attivi, sin dal 1584, due teatri, ', in cui il corpo e la voce dell'interprete si liberano da blocchi e stereotipi per ritrovare le pulsioni profonde della più ...
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volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...