DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] a lei di conoscere et credere che ogni cosa dipendesse dal volere et auttorità sua" (Correspondance ..., p. 837).
La situazione che ben presto i cattolici inglesi avrebbero ottenuto il libero esercizio del culto, e riferiva trionfalmente che nelle ...
Leggi Tutto
intendere
Domenico Consoli
Il verbo ha larghissimo impiego in tutte le opere dantesche e variato spettro semantico. Il suo primo significato, che si riconnette al latino intendere animum (talora intendere, [...] inteso effetto (III XII 8: lo svolgersi dell'effetto ‛ voluto ' da Dio); è da ritornare al diritto calle de lo de la vita attiva (XXII 15); La nobile virtù Beatrice intende / per lo libero arbitrio (Pg XVIII 73); e quindi Vn XXXVIII 6, Cv II VII 8, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Guglielmo di Ockham, filosofo francescano del XIV secolo, è un sostenitore della radicale [...] è intesa come una potenza intrinsecamente attiva, che vuole o non vuole qualcosa di concreto. Essa resta sempre libera di volere o di non volere ciò che la ragione le propone; la volontà costituisce l’ambito della prassi e della moralità. La volontà ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ireneo di Lione e Tertulliano: la difesa della fede cristiana
Federica Caldera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ireneo di Lione e Tertulliano, [...] il creato non è frutto del caso ma è l’esito della libera iniziativa di Dio. Principio assoluto di tutto ciò che esiste, verità. In polemica contro gli gnostici, Ireneo dichiara di volere una “obbedienza semplice” alla Sacra Scrittura e alla regola ...
Leggi Tutto
VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] e di sua moglie, Silverio fu deposto e inviato nuovamente in esilio, dove, secondo il Liber, morì di stenti per volere del suo antagonista.
Nella narrazione del Liber questa vicenda è costruita per creare un parallelo diretto tra Vigilio e il suo ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] del settembre 1861 consigliava addirittura a Pio IX di liberarsi dalle «miserie del regno» per raggiungere una « giugno-settembre 1861: R. e Minghetti, in Archivio storico italiano,1955, vol. 405, pp. 210-244; C. Pischedda, Appunti ricasoliani (1853- ...
Leggi Tutto
però che
Ugo Vignuzzi
. Congiunzione fondamentalmente di tipo causale, abbastanza frequente nelle opere di D.: 48 volte nella Vita Nuova (tra le quali 9 casi di ‛ e p. che '), 19 nelle Rime (un caso [...] tanto splendido quanto conviene a la sua grida, che non al mio volere ma a la mia facultade imputino ogni difetto; però che la mia d'amici... Ultimamente, però che la vertù dee avere atto libero e non sforzato (e si vedano pure i casi di Cv ...
Leggi Tutto
viso
Domenico Consoli
Il vocabolo è presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nella Commedia. Ha due valori fondamentali: " vista " e " faccia " . Di solito la bipartizione del [...] che ama, che chi ama, in altre parole, non può non volere il bene dell'oggetto amato: perché mai non può da la salute ] difesi a viso aperto (If X 93): " con aperta faccia e libera boce " glossa l'Ottimo, l'unico fra gli antichi che si soffermi ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] e il Berardi - mostrarono ben presto di non volere aderire, malgrado l'impegno preso.
A partire dal Rer. Ital. Script., XXXII, Mediolani 1733, col. 1093; B. Platina, Liber de vita Christi ac omnium pontificum Romanorum, in Rer. Ital. Script., 2 ed., ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] dei due trattati De oratione e De praedestinatione et libero arbitrio, iniziò con l'Epistola ai Romani le sue forzarsi d'entrar dentro a quelle grate di ferro indarno […] era il volere con l'opre nostre guadagnare il paradiso" (Fragnito, 1985, p. ...
Leggi Tutto
volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...