proposizione
Barbara Faes De Mottoni
Il termine p., più volte usato da D., deriva i suoi valori specifici dalla terminologia della logica aristotelica.. Aristotele designa la p. con due termini diversi: [...] riguardo all'habitus, la giustizia può trovare resistenza nel volere quando esso non è puro, perché è affetto dalla tres duobus rectis aequales '. D. sta trattando la questione del liberò arbitrio che multi habent in ore, in intellectu vero pauci. ...
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Amor, da che convien pur ch'io mi doglia
Vincenzo Pernicone
. Questa canzone (Rime CXVI) si trova citata nel commento dell'Anonimo al canto XXIV del Purgatorio, a proposito della Gentucca appena accennata [...] e dai loro canti sono svaniti. Amore ha incatenato il suo libero arbitrio in modo che egli deve andare dove vuole lui. dipinta nella sua immaginativa, domina dispoticamente la sua libertà di volere, e così egli è costretto in ogni modo ad andare ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] pubblicamente contro il C. costringendo Giulio II, "per non volere... dispiacere alla città" (ibid., p. 306), a 199; M. Sanuto, Diarii, III, Venezia 1880, coll. 651, 745; I. Burchardi Liber notarum, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXII, 2, a cura di E ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] temporanea carcerazione nel fondo di una torre, da cui si liberò nel settembre 1751 con un'umiliante ritrattazione.
Allontanatosi da Vallombrosa mente ed il cuore, la ragione ed il volere" e non coglievano le devastanti conseguenze pratiche delle ...
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RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] abbandonato il capitolo di Varadino, una volta tornato libero.
Rientrato nuovamente a Roma, passò al servizio del i superstiti, anche se precisa per ben tre volte di aver voluto tacere i particolari di alcuni episodi drammatici, convinto che i lettori ...
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SCUDERI, Salvatore. –
Pina Travagliante
Nacque il 7 luglio 1781 a Viagrande, paesino vicino a Catania, da Gaetano e da Venera Quattrocchi.
Ancora giovanissimo, il padre lo condusse a Catania «dove sotto [...] della più grande importanza» introdurre in Sicilia i primi elementi della statistica e liberarla dal ruolo secondario, rispetto all’economia teoretica, in cui voleva relegarla Jean-Baptiste Say.
Economia e statistica erano rami di scienza – come nell ...
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MICHELI, Guglielmo
Laura Mocci
– Nacque a Livorno il 12 ott. 1866 da Leopoldo, tipografo e litografo, e da Isola Giusti «di buona famiglia livornese» (Somaré, 1940, p. 7).
La naturale propensione per [...] dello scultore livornese Giovanni, celebrato contro il volere della famiglia per l’ancora incerta condizione economica del dettaglio dei velieri di poppa, aggiunse con un tratto più libero la nota intima del gruppo familiare sulla barca a remi in ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] Consiglio federale elvetico, su pressione francese, avrebbe voluto espellere dal Cantone di Ginevra e internare . 1908.
Altri scritti del G.: Il 2 giugno. Carme latino, liberamente tradotto, Firenze 1861; Il cigno morente, ossia l'ultimo canto di ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] fine del 1398, in difesa del Friuli, contro il volere del patriarca che ne chiedeva lo scioglimento. Nonostante la posizione Guido di Baisio, arcidiacono di Bologna, sono ricordati un liber super Decreto e una Lectura super Sexto. L’elenco continua ...
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desio (disio; desire; desiro; disire; disiro)
Fernando Salsano
Esprime, come ‛ desiderio ' da cui di solito si differenzia per una certa maggiore intensità affettiva o patetica, il moto appetitivo generato [...] desiderio appagato " ovvero " la perfetta concordia del volere umano e del volere divino "; per il " desiderio di conoscere " al singolare, in Pd XVIII 15 lo mio affetto / libero fu da ogne altro disire, la pluralità scaturisce dai due aggettivi ...
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volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...