INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] [1901], 5). Maturava così nell'I. un orientamento in qualche modo radicale ma a un tempo produttivista e liberoscambista, in un disegno generale di modernizzazione economica e finanziaria.
La collaborazione con la Popolare di Altamura si interruppe ...
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Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] che attuerebbe, pur se limitatamente, quella divisione internazionale del lavoro, la cui importanza il diffondersi delle teorie liberoscambiste ha messo in rilievo).
Non possono considerarsi unioni doganali vere e proprie quelle che si sono avute con ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] gli effetti di una inflazione devastante. Mancarono quindi per molto tempo le condizioni per realizzare il disegno liberoscambista o addirittura unitario che era stato concepito con i trattati degli anni precedenti. Perché il processo ricominciasse ...
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VIRGILIO, Jacopo
Maria Stella Rollandi
– Nacque a Chiavari il 18 agosto 1834 da Agostino, allora giudice presso il tribunale di quella città, ma originario di Diano Marina, e da Emilia Rosa Cerruti, [...] verso l’economia applicata; non a caso Boselli lo accostò al francese Michel Chevalier, il firmatario del trattato liberoscambista anglo-francese.
Virgilio affermò che l’economia era la scienza della felicità umana e uno strumento di avanzamento ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] di commercio stipulato con la Francia e ribadì le sue vecchie tesi sui vantaggi politici ed economici del liberoscambismo, tracciandone la recente storia nelle differenti nazioni europee. Anche a Torino fu chiamato a presiedere l'appena costituita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica coloniale è in piena espansione all’inizio del secolo, provocando quella [...] solo con l’invasione e poi la destrutturazione economica e finanziaria, come era avvenuto con l’imperialismo “informale”, liberoscambista, ma anche con il controllo militare e politico-amministrativo delle lontane colonie. È un rapporto, quello tra ...
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RABBENO, Ugo Raffaele
Manfredi Alberti
RABBENO, Ugo Raffaele. – Nacque a Reggio Emilia il 28 ottobre 1863 da Aronne e da Virginia Norsa, entrambi di famiglia ebraica. Il fratello maggiore, Angelo Massuadam [...] storico, si mostrò favorevole alle politiche mercantiliste, evidenziando il contrasto fra i precetti dell’ortodossia economica, liberoscambista, e la diffusa prassi del protezionismo. Quello stesso anno si recò in Inghilterra presso il Royal Colonial ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] II[1837], ora in Opere complete, I, pp. 91-169), che proponeva l'adozione per la Sicilia di una politica liberoscambista incondizionata, e difendeva la legge sul commercio fra l'isola e la parte continentale del Regno dalle critiche del protezionista ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] , o a contribuire a un qualche fondo comune. Sta di fatto che di volta in volta il cartismo, il movimento liberoscambista per la revoca della legge sul grano, i movimenti per la riforma del Parlamento e per l'ampliamento del suffragio hanno ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] così il Peel's act del 1844 (v. Robbins, 1952; tr. it., p. 29).I maggiori risultati della propaganda liberista/liberoscambista in Inghilterra si ebbero con l'abolizione della cosiddetta Old poor law (1834) e delle Corn laws (1846). La prima - di ...
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liberoscambista
agg. e s. m. e f. [der. di libero scambio] (pl. m. -i). – Sostenitore del libero scambio; chi, o che, propugna o attua la dottrina economica del libero scambio; anche, come agg., relativo al libero scambio: le teorie liberoscambiste.