FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] non meno della politica economica. Anzitutto espresse contrarietà al dazio sul grano, una presa di posizione liberoscambista che non attenuava il suo statalismo. Contemporaneamente si affacciavano nel F. preoccupazioni sull'assetto finanziario dello ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] dal C. sulle colonne de L'Isola e dal Papa su quelle de L'Italia del popolo. All'alleanza aderirono i liberoscambisti del Giornale degli economisti.
Per la sua politica antiministeriale e democratica il C. - come più tardi il Cavallotti - fu preso di ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] doganale si occupava solo dei suoi effetti diretti, con i prezzi bassi che venivano considerati un bene dai liberoscambisti (attenti solo al consumo) e un male dai protezionisti (attenti solo alla produzione): ma entrambe le impostazioni avevano ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] l’Europa. I governi De Gasperi – di cui il M. fu ascoltato consigliere – orientarono alla salvaguardia della scelta liberoscambista che venivano effettuando gli stessi aiuti del Piano Marshall (1,3 miliardi di dollari nel quinquennio 1948-53, pari al ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] una misera esistenza. Un numero crescente di uomini politici e di teorici, sotto l'influsso della dottrina liberoscambista, si mostrava propenso a rinunciare ai possedimenti coloniali esistenti, o almeno sosteneva doversi garantire alle colonie la ...
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Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] avrebbero richiesto i principî liberali di Adam Smith e degli economisti classici suoi seguaci. La posizione liberoscambista si combinava in loro con un vigoroso atteggiamento antimperialistico, antinterventistico e antimilitaristico e con una netta ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] le condizioni del vitto e delle abitazioni e regolasse gli orari di lavoro). Non liberista, né liberoscambista (neppure, dunque, anticipatore delle riforme economiche attuate nel periodo leopoldino), piuttosto protezionista agrario in base a ...
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La crisi degli organismi internazionali
Mario Del Pero
Vi sono alcune condizioni fondamentali che permettono un efficace funzionamento delle grandi organizzazioni internazionali: la riconosciuta legittimità [...] così come le interpretazioni di politici ed economisti. Il dato rilevante, però, è che l’iniziale entusiasmo liberoscambista che ha accompagnato la ratifica del trattato è andato progressivamente affievolendosi e che anche figure politiche che in ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] lungo attribuiti al F., è stata ricondotta al Foronda dal Venturi, che ha delineato anche la ripresa della polemica liberoscambista, sempre in vesti spagnole, ma con testi certamente ascrivibili al F., dopo l'inizio del secolo (F. Venturi, Economisti ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] raggiunse i 221 miliardi. Difficile si rivelò anche la lotta al deficit commerciale, campo in cui il presidente, liberoscambista convinto, operò in vista di ottenere autolimitazioni delle esportazioni negli S.U., soprattutto da parte del Giappone, e ...
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liberoscambista
agg. e s. m. e f. [der. di libero scambio] (pl. m. -i). – Sostenitore del libero scambio; chi, o che, propugna o attua la dottrina economica del libero scambio; anche, come agg., relativo al libero scambio: le teorie liberoscambiste.