Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] . Calvino ne identificò subito l'autore e fece pervenire all'Inquisizione, tramite un discepolo, gli autografi. Lasciato in libertàcondizionale per avere negato di essere l'autore del libro e per avere dichiarato di chiamarsi Michel de Villeneuve, S ...
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Gramsci, Antonio
Politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891-Roma 1937). Vicino in gioventù all’autonomismo sardo, frequentò l’univ. di Torino dal 1911, avvicinandosi alla milizia socialista e rivoluzionaria. [...] il Vaticano), ma si scontrarono con la ferma contrarietà di Mussolini. Solo nell’ott. 1934 G. venne ammesso alla libertàcondizionale, e tuttavia rimase nella stessa clinica di Formia, non essendo in grado per la salute compromessa di riprendere un ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] . Invero, l'intuizione legata all'idea che la libertà richiede le possibilità alternative sembra implicare che queste possibilità vengano presentate all'agente categoricamente, non condizionalmente. Quando si dice che un agente agisce liberamente ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] o metamatematico; nonché, infine, della fertile libertà costruttiva affermatasi all'interno di entrambe le discipline per definirle, e le definizioni incomplete (implicite: condizionali-operative, o proposizioni di riduzione), che hanno effetto ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] adempiere perché sia possibile la capacità linguistica (rapporto condizionale che non dovrebbe essere rovesciato; v. Monod, di noi uomini è meno sicura ‛perché fondata piuttosto sulla libertà) di quella degli animali; abbiamo però la facoltà di ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] per ogni'; applicando poi al conseguente dell'enunciato condizionale lo stesso ragionamento adottato nel caso precedente, si della v., la libertà, precisando che questa va intesa come libertà non del soggetto ma dell'essere: libertà nel senso di ' ...
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POPPER, Karl Raimund, Sir
Antonio Rainone
(App. III, II, p. 463)
Filosofo della scienza inglese, morto a Croydon (Surrey) il 17 settembre 1994. Professore di Logica e metodo scientifico fino al 1969 [...] concezione indeterministica con cui ha inteso render conto della libertà e della creatività umana nonché della crescita della conoscenza (o "profetizzare") eventi futuri in modo non condizionale, ma in base a leggi specificamente storiche riguardanti ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] leggi naturali. Il nominalista s'arresterà invece alle aspettative condizionali che si connettono a un ipotesi particolare e non 'uomo, se la misura dei suoi segni è la stessa della sua libertà e la semantica è un fenomeno di crisi, un segno che non ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] dà il caso che questa donna abbia partorito». Perciò, riguardo al condizionale citato «se esiste qualcosa nel mondo che né l’intelligenza dell’uomo della nostra autonomia razionale e con la nostra libertà morale. Egli dunque concludeva che si dovesse ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] farà qualcosa al riguardo.
Non si dovrebbe ignorare la natura condizionale di tale conclusione. Oltre a fornire un esempio del metodo competenze, di dare e ricevere amore, la libertà di espressione e altre libertà, la giustizia e altri valori etici, ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...