DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Stato monarchico, la nobiltà, il clero, i privilegi", nega la libertàdistampa e odia Hegel come "corrompiteste" (la moda di Schopenhauer in Europa è, in sostanza, un grave sintomo di regresso storico: la sua tardiva riscoperta equivale a un'abiura ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] dal Guerrazzi - il 16 ott. 1848 scriveva che "il poeta del popolo [era] morto". Quando si accorse che persino la libertàdistampa era diventata scomoda per i democratici al governo e che il Guerrazzi non sopportava le satire della Vespa e dello ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] 'Account, che gli scrittori inglesi han da rallegrarsi della propria condizione, eppur con vivacissime parole depreca una libertàdistampa negli Stati italiani, che si risolverebbe in licenza perniciosa per i governi come per i privati. Ritornano ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] una costituzione analoga a quella britannica, con un principe, un Senato aristocratico, un Consiglio di deputati e la libertàdistampa. L'influenza dell'antipapismo britannico gli dettava poi accenti anticlericali. Cessata nel 1808 la pubblicazione ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] il gusto per il genere umoristico, in un Piemonte che si apriva allora alla libertàdistampa, lo tratterranno per qualche tempo nel campo del giornalismo letterario e della pubblicistica di costume.
Il 1853 è l'anno dei "profili parlamentari" da lui ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] a manifestare un crescente interesse per la politica. Dopo il decreto del 30 ott. 1847, che concedeva una maggiore libertàdistampa negli Stati sardi, nacquero a Torino numerosi nuovi giornali. Dapprima il F. collaborò a La Concordia, occupandosi ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] ), il C. proseguì a coltivare contemporaneamente l'attività letteraria e gli interessi storici. L'abolizione della libertàdistampa conseguente all'avvento del regime fascista coinvolse anche, e tra i primi, il quotidiano dei fratelli Albertini ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Sera, diretta da A. Rossi, e de L'Italia del popolo, pubblicò nel 1898 a Lugano (dove era esule per i fatti di quell'anno) un opuscolo Per la libertàdistampa, indirizzato al Congresso internazionale dei giornalisti in Lisbona. Direttore de L'Isola ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] . Martina, Pio IX, I, (1846-1850), e II, (1851-1866), Roma 1974-86, ad indices; G. Ponzo, Le origini della libertàdistampa in Italia, Milano 1980, ad indicem; R. Aubert, Grasselini, G., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXI, Paris 1986 ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] la redazione del quotidiano L'Opinione, organo moderato del Durando e del Montezemolo.
Trasferitosi a Torino in regime di garantita libertàdistampa, il B. assunse nel giugno del '48 la direzione dell'Opinione, che tenne fino al giugno 1852. Lultima ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...