SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] separazione del potere militare da quello politico, con la libertàdistampa. Gli stati sabaudi giuridicamente si risolvevano senza residui nello stato unitario, cadeva l'ultima traccia di monarchia militare e appariva lo stato moderno, il monarcato ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] delle cosiddette libertà civili, come il diritto di associazione, dilibertàdistampa, di coscienza e simili. E altri ancora parlano soltanto del diritto dilibertà nel senso ristretto dilibertà della persona, come diritto di esigere rispetto ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] Civiltà cattolica (3 dicembre 1966): "C'è in Italia un'assoluta libertàdistampa; ma dov'è la stampa libera? Tutti i grandi organi di informazione... sono in Italia a servizio di colui o di coloro che li pagano, sono la "voce del padrone"... solo a ...
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PROPRIETA INTELLETTUALE
Marco Ricolfi
Salvo Dell'Arte
PROPRIETÀ INTELLETTUALE. – L’estensione della tutela. Il tramonto dell’esclusiva delle opere dell’ingegno. La tutela nell’ambito dell’innovazione [...] . L’art. 21 Cost. sancisce l’inviolabilità del diritto alla manifestazione del pensiero e della libertàdistampa. Si tratta quindi di diritti di pari rango potenzialmente configgenti la cui prevalenza deve essere valutata alla luce del corretto ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] a Salerno gl'Italiani si attendevano anche la piena restaurazione della libertàdistampa, che il governo militare alleato intendeva invece subordinare alle sue esigenze di condotta di guerra. Con i comandi militari propriamente detti, gli Anglo ...
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PETŐFI, Sándor (Alessandro)
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato nel comitato di Pest, a Kiskőrös, il 1° gennaio 1823. Figlio di un macellaio, Stefano, che si era acquistata una modesta agiatezza, il [...] le porte delle carceri ai prigionieri politici. Il Canto nazionale, la marsigliese ungherese, è il primo frutto della libertàdistampa. Ma l'ulteriore sviluppo degli avvenimenti lo spinge fuori della scena politica. Dominato dai suoi ideali e dal ...
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TALLEYRAND-PÉRIGORD, Charles-Maurice, principe di
Walter Maturi
Diplomatico e uomo politico, nato il 2 febbraio 1754 a Parigi, ivi morto il 17 maggio 1838. Nei suoi Mémoires, T. si compiacque mostrarsi [...] la monarchia disdegnava i suoi servigi, T. nella Camera dei Pari si andò accostando all'opposizione liberale e difese la libertàdistampa con due notevoli discorsi il 24 luglio 1821 e il 26 febbraio 1822. Nello stesso tempo si legava in amicizia ...
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LA MENNAIS, Félicité Robert de (per l'ortografia Lamennais v. sotto)
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Saint-Malo il 19 giugno 1782, morì a Parigi il 27 febbraio 1854. Malaticcio, con una forte depressione [...] nettamente dalla tolleranza dogmatica), e quindi separazione della Chiesa dallo Stato; libertà d'insegnamento, e quindi abolizione del monopolio universitario; libertàdistampa; litiertà d'associazione. Ai quali bisogna aggiungere l'estensione del ...
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MACAULAY, Thomas Babington, primo barone Macaulay
Mario Praz
Storico, saggista, e uomo politico, nato a Rothley Temple, Leicestershire, il 25 ottobre 1800, e morto a Londra il 28 dicembre 1859. Era [...] l'avvento del Reform Act, nel giugno 1832, e il trionfo del ministero di H. Grey, il M. fu favorito dal partito al potere, e del governo: difese la libertàdistampa, propugnò l'eguaglianza degl'indigeni e degli europei di fronte alla legge, e ...
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PUBBLICI DIRITTI
Guido Zanobini
. Molte definizioni sono state date del diritto pubblico soggettivo. Adottando quella dello scrittore che più di proposito si è occupato dell'argomento nella dottrina [...] , ma tanti diritti quante sono le facoltà garantite dall'ordinamento positivo (libertàdi coscienza, libertàdistampa, libertàdi attività professionale, libertà della locomozione, del segreto epistolare, ecc.). Questi diritti non hanno mai un ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...