COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] esperienza parlamentare, avesse troppo brillato. Presentò due interrogazioni per la libertàdi riunione e contro la ammonizione (seduta del 21 giugno 1884); quella sui reati distampa -, formalmente antianarchiche ma di facile estensione ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] " che impediva l'espressione della volontà popolare "in condizioni dilibertà, in ognuna delle sue forme, individuale, di domicilio, distampa, di riunione e di associazione". Quindi si ritirò a vivere a Cavour, facendo ritorno a Roma "unicamente ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] e brillatura del riso, della fabbricazione della carta, della stampa. L'interesse didattico fu così dominante da fargli rinunciare lui presieduta compilò una serie di emendamenti, che nuravano a garantire la libertàdi lavoro anche ai tecnici non ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] del granduca Ferdinando II. Ma il permesso distampa tardò; il manoscritto fu letto da un confratello di Riccardi, R. Visconti, che chiese ritocchi e di filosofia generale, alimentando riflessioni su ruolo e natura della scienza, libertàdi pensiero ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dal B. un privilegio distampa per dieci anni) l'istanza letteraria provoca una serie di contraddizioni, a comincìare da parer mio, ma qualche cosa di simile, di voler mostrarvi la bontà sua, e mettervi poi in libertà vostra… Dubito bene che ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] garantiva la libertàdi traffico fra i due contraenti, il divieto di transito a eventuali truppe nemiche e il reclutamento di un Reale, Iconografia sabauda, c. 7: originale della stampa ufficiale di E. con i quattro Ordini cavallereschi e le varie ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] E vi è difatti, ed è perciò che la libertà resiste e dura".
Né di queste formule, più o meno immaginifiche, tarda la Altra corrispondenza demeisiana si trova nell'Epistolario di F. De Sanctis in corso distampa nell'edizione delle Opere dirette da C ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] e soprattutto delle autonomie locali. Coerentemente, si batté per una effettiva libertà e indipendenza della stampa dalle lobbies e dal potere economico. Il direttore di un quotidiano avrebbe dovuto rispondere delle proprie posizioni soltanto ai suoi ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di convinzione presso il duca di Milano perché si impegnasse in una guerra di liberazione e restituisse la libertà alla Repubblica di concezioni esposte - che denunciano evidenti forme di enciclopedismo distampo preumanistico - non mancano, come del ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] della Libertàdi essere riuniti alla Francia, nella seduta del 29 aprile perorò la propria richiesta di . Saitta, F. B., II, pp. 267-274. Altri scritti a stampa del B. non menzionati nel corso della presente voce: Précis historique concernant Ph ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...