DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] programmi artistici, preferi la più celebre e ricca compagnia italiana, quella di E. Zacconi, che le garantiva un'ospitalità senza condizioni e la libertàdi comporre autonomamente le proprie creazioni (la ricostruzione storica e la pubblicazione ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] avevano fornito l’esempio di come il PSI potesse utilizzare anche nel governo centrale una maggiore libertàdi manovra.
Le elezioni , quasi un pretesto per procurarsi pubblicità grazie alla stampa e alla televisione. Nei fatti, in quei giorni ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , il restaurato Luigi XVIII restituisse alla religione il posto che le spettava, tutelandola da principî quali la libertàdi culto e distampa e dichiarandola "dominante nei domini francesi come lo era sotto gli antichi re" (La missione Consalvi…, I ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] letteratura classica, ma anche su capacità e libertàdi giudizio eccezionalmente innovative.
Come già il Valla, Bibl. capit., 46.6) e in italiano, da Giovanni Mauro, che lo stampò a Venezia nel 1579.
Dedicato ancora ad Alfonso d'Aragona è il De viris ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] di servire costantemente un ideale dilibertà. Di fatto il F. rimase sempre ottimista, fiducioso, cioè, che pur a prezzo di sangue, d'infinite rovine, di , se l'Europa non era più in grado distampare un libro non conformista, l'America interveniva a ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] volta ad assicurare benessere e ubbidienza, non libertà ed eguaglianza. L’idea della sovranità popolare Milano-Napoli 1964. Dal 1975 è in corso distampa l’ediz. naz. del Carteggio muratoriano, in 46 voll., di cui 18 già apparsi; De codice Carolino, ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] ma Giulio Einaudi se ne entusiasmò, stampandolo nell’autunno 1947.
Il primo problema di Calvino scrittore era stato scegliere la giusta dal principio alla fine l'energia della potenzialità, la libertàdi un perpetuo incominciare; non per nulla il suo ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] delle leggi tutelanti la libertàdi industria, la libertàdi lavoro e la libertàdi organizzazione". La legge Comitato centrale, Copialettere sen. Conti. Si aggiungano, a stampa: Atti del Comune di Milano, 1902-1907, passim; Atti parlam. Camera dei ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] pubblicato a Parigi agli inizi del 1799 (per la data distampa, cfr. Arch. di Stato di Firenze, Carte Pelli, 6539, lettera del F. a ampliata, ibid. 1817), scritto per salvaguardare la libertàdi circolazione dei generi frumentari nel Regno d'Etruria, ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] i destini, senza rinunziare a quella libertàdi opinione cui aprono via di ragione o di diritto le libere istituzioni" (Scirocco, a stampa invitò i colleghi della Sinistra a vigilare sulle esitazioni del governo in merito alla liberazione di Roma, ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...