MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , cercò infatti con alcuni amici di provocare un'insurrezione anche a Venezia, stampando clandestinamente un proclama che fu affisso in chiave "veramente nazionale e italiana", libertàdi parola, ingresso nella Lega doganale italiana, abolizione ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e non doveva fondarsi sul "vecchio dogma della libertà": essa doveva propugnare una politica estera imperialistica, tirava poche centinaia di copie e aveva iniziato le pubblicazioni nel marzo 1911, quando la campagna distampa sollecitante l'impresa ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] difendere l’operato da ipotesi di coinvolgimento in tentativi insurrezionali distampo repubblicano (Il Battaglione degli studenti indurre Tasca a dirsi fautore non solo della libertàdi coscienza, ma anche di una «sage Réforme religieuse». Un’opera ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] pp. 217-245; H. Bracke, Il problema della libertà nella vita e nel pensiero di A. M., in Ancient Society, XXIII (1992), pp. 297-323; G. Giarrizzo, M. e i tempi che furono suoi, in Memoria di A. M., in corso distampa; F. Tessitore, M. e lo storicismo ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] udienza al generale Morra di Lavriano e, successivamente, diramò un telegramma circolare ripreso dalla stampa, in cui invitava i che giudicava il cattivo uso fatto in Italia della libertàdi sciopero e di serrata, e "l'anarchia morale" regnante nel ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] » (questo il titolo di un foglio volante a stampa, che non ci è pervenuto).
La campagna di Simonelli ebbe pieno successo: contributo memorabile (il più alto di un artista del Seicento) alla storia della libertàdi coscienza: «Se voi vedeste Rosalvo ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] esperienze delle "parole in libertà" di Marinetti e sodali, ma il punto di partenza "fanciullesco", favolistico, Nel 1932, grazie anche all'amico U. Ojetti, uscì il libro di ricordi Stampe dell'800 (Milano); nel 1934 fu la volta del suo romanzo più ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] resistenze del vecchio sistema, la progressiva scomparsa della stampa scritta, dei diritti d’autore, della radio, profetizzare lo scoppio nel 2020 di una guerra mondiale – tra l’Occidente, fautore della libertàdi informazione (digitale), e l’ ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] libertàdi ricerca. Altrettanto intensa fu la produzione scientifica dell'istituto di economia. Vennero curate le pubblicazioni delle opere di della potenza di lavoro del popolo italiano (1939), raccolta di scritti apparsi prima su La Stampa e poi in ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di s. Paolo e sugli scritti della scuola di Antiochia, in particolare di Crisostomo: in tal modo la problematica legata al peccato, alla grazia e alla libertà è stato già detto) e falso luogo distampa ("In promontorio Minervae ardente Sirio", cioè ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...