BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] Uffizio. Ignoriamo quando il B. riottenesse la libertà: dell'ultirno periodo della sua vita mancano notizie. Morì di apoplessia a Venezia il 23 nov. 1604. , coll. 9-416).
Dei B. abbiamo a stampa i seguenti scritti (ivi comprese le traduzioni):
Oratio ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] quotidiano La Stampa; quindi, l'anno successivo, entrò nel comitato di direzione della Riforma di sistemi di monopolio a danno delle libertà economiche. Dopo aver riconosciuto l'impossibilità, o l'enorme difficoltà, di un dumping attuato da parte di ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] più opportunamente, "libero". "Libertà - annotava R. Vlad nel Programma di un concerto pubblico della RAI di Roma, il 9 giugno 1972 Rai Il coccodrillo adesso piace. L'opera di B. diretta da Markowski, in La Stampa, 2 dic. 1973).
Ultimo traguardo del ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] mente a concetti politici da divulgare per la stampa" (Epistolario, I, Scelta di lettere curata dall'autore, Napoli 1967, p. in nome di quella coscienza morale, la quale continua ora unicamente a volere la dolorosa conquista della propria libertà" (D ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] teorizzò la serietà e la libertà dell'arte che schierasse sublinia di compilare una rassegna delle opere di pittura veneziana. Terminato il suo lavoro, nel 1895 avrebbe dato alle stampe della tipografia dell'Ancora il Catalogo delle gallerie di ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] propose l'inversione della formula mazziniana "Unità - Libertà" in quella di "Libertà - Unità", anteponendo la crescita democratica del a Roma la sede del Supremo consiglio (testo a stampa dell'accordo, in Museo centrale del Risorgimento, Roma, ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] alcune correzioni sulle copie già stampate. Gli studi di Cian (1942; 1951) e di Ghinassi (1967) hanno magistralmente nuova e significativa pregnanza in quanto consente una maggiore libertà espressiva, estesa all’uso dei traslati, dei forestierismi ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] trionfalmente il 24 agosto. Il C. riacquistò la libertà dopo un breve periodo di detenzione e nel giugno del 1484 fece parte di due casse di libri che entrarono a, far parte della biblioteca regia; di essi venticinque manoscritti e un libro a stampa, ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] esprime in libertà", nel diffidare delle "minoranze liberali" che sono sempre "contro i governi forti, contro l'arte di governo che Frosini, Dal superuomo al demiurgo, in La Stampa, 21 febbraio 1953; C. Bo, Ricordo di B., ibid., 25 gennaio 1958; N. ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] agli aiuti di un barone de Riso, permise al C. di continuare gli studi a Firenze. Del suo primo periodo, la stampa locale n. 960, G. Carini, mezzo busto, marmo (parterre Garibaldi, via Libertà); n. 964, G. La Masa, busto, marmo (villa Garibaldi); n ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...