LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] di Festòs, come ogni grande scavo, finì per irretire, o comunque per limitare fortemente, la libertàdi pp. 256-259.
Fonti e Bibl.: Per i numerosi necrologi apparsi nella stampa quotidiana, italiana e greca, vedi E. Gerlini, Doro L. Nota biografica, ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] la difesa della libertàdi coscienza e di associazione e l'impegno di opporsi "a ogni proposta di legge in odio stampa cattolica (in particolare su La Settimana sociale, L'Allarme, L'Ora presente di Jesi); i discorsi pronunciati ai congressi di ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] forma dubitativa, provocò un vivace intervento di L. Einaudi in nome della libertàdi lavoro: "Che cos'è questo Terni); E. Franzina, La "buona stampa" liberista e le premesse ideologiche del liberismo di sinistra..., in Critica storica, XI (1974 ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] insegnamento di filosofia naturale. Nel frontespizio di alcune sue opere a stampa dal 1634 si fregia anche del titolo di solo vivendo con i savi e con veri amici, cui concede libertàdi dire, mentre il savio, da «convenevole amico» del principe ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] progetto di povertà estrema, esorta Guido del Palagio a difendere strenuamente la libertàdi Firenze realtà di Martino di Braga, autore del VI sec.) apparsi a stampa nel 1825 (Volgarizzamento inedito di alcuni scritti di Cicerone e di Seneca fatto ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] dal D. prevedeva perciò l'esplicita adozione di un costituzionalismo imperiale distampo tedesco, nel quale l'aderenza dei feudatari minori agli elettori non smentiva la loro libertà nell'assetto politico giurisdizionale complessivo. Del resto ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] sapere ad uso de' giovanetti di Paralia (Napoli 1768), per il quale redasse un favorevole parere distampa.
Nel Saggio, definito da , la "fratellanza", la libertà. Tale prospettiva palingenetica compare nel quadro di una "Cosmonomia" fondata su ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] presso l'università di Modena, con 110 e lode e dignità distampa con una tesi di "una civile libertà che si armonizzi nella giusta disciplina di un ordine superiore di vita politica e civile" (Il concetto dantesco della civile libertà, in Annali di ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] Rosas e svolgevano in Montevideo una intensa attività distampa, particolarmente con la pubblicazione del quindicinale El pubblicazioni recavano nella testata la leggenda: Giovine Italia. Libertà, Uguaglianza, Umanità, Indipendenza, Unità. Dall'8 ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] della nuova legislazione trovando equo il principio della libertàdi culto perché ispirato a tolleranza verso le altre ma anche imperniata su una ripresa dell'antico giurisdizionalismo distampo giuseppino che si mantenne in vita anche dopo il ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...