PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] da Fulvio De Giorgi, Fede e libertà moderna. Il legame con E. P. d’E., relazione presentata al Convegno Democrazia e cultura religiosa. Ricordando Pietro Scoppola, Roma, 13-14 dicembre 2012, in corso distampa negli atti presso il Mulino. Si ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] diritto a simbolo della libertàdi interpretazione dei giuristi medievali, capaci di infrangere la regola della nelle versioni a stampa della raccolta di summae di Azzone fin dal Quattrocento come prosecuzione dell’opera di Pillio, è attribuibile ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] soprannome di "Gano". Negli anni seguenti partecipò alle vicende della città: amava straordinariamente la patria e la libertà, distampa.
Fonti e Bibl.: Sulla famiglia si veda Arch. di Stato di Firenze, Priorista Mariani, III, 671, e gli spogli di ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] edizione, uscita comunque anonima col falso luogo distampadi Palermo, ebbe probabilmente una diffusione limitata e tariffa, che instaurava una certa libertàdi commercio. L'anno successivo il D. interveniva di nuovo nel dibattito con una ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] anche con la stampadi discorsi tenuti nella cattedrale e nelle visite pastorali ai diversi ceti di persone, intellettuali, le problematiche più importanti della vita della Chiesa; la libertàdi parola è pressoché scomparsa mentre tutto il potere è ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] maggio 1520 il D. fece richiesta al Senato veneziano di un privilegio distampa: "... havendo cum longe vigilie et grande fatica arturiana è trattata con la massima libertà: il romanzo è centrato sugli amori di Lancillotto per la "polzella Gaggia ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] de meo et tuo, senza data né luogo distampa, conservato alla Biblioteca universitaria di Bologna. L'opuscolo tratta il tema della libertà dei principi della Chiesa, soggetti solo all'autorità del pontefice. Lasciata la carica di governatore di ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] all'antico e che va accolto quale espressione dilibertà artistica, tanto più apprezzabile in quanto il requisito di opzioni politiche e di manovre diplomatiche. Il M. pensava distamparla a Napoli, in parte per evitare alla S. Sede l'imbarazzo di ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] Innocenzo VIII concesse al L. un ampio passaporto di piena sicurezza e libertàdi pedaggi, perché doveva spesso recarsi in vari luoghi d alla stampa. Ma doveva essere stato sospettato e spiato, perché lo scritto fu intercettato dagli uomini di Cesare ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] un editto di tolleranza e il riconoscimento del diritto alla loro libertàdi culto. Gli indugi della corte di Torino sollevarono forte della sua esperienza giuridica, preparò una serie di opere, manoscritte e a stampa, uscite a Roma e poi a Torino. Il ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...