CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] misure doganali, sia che comportasse lo stanziamento di prestiti in danaro o la concessione di privilegi di categoria, venne preceduto da un confronto talora serrato e in piena libertàdi posizioni e criteri di preferenza economica. C. E. lasciò, in ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] dei tedeschi. Era proprio questo momento di disordine, di caos, di avventura e dilibertà a interessare Antonioni.
Intanto a Parigi esito, in uno o più esemplari che nel processo distampa venivano anche ad assumere toni e valori cromatici sempre ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] a pieni voti, con lode e dignità distampa, con una tesi su La filosofia politica di V. Alfieri, discussa con Solari e pubblicata , nel quale posizione centrale aveva l'idea della libertàdi lotta, del libero dispiegarsi del conflitto sociale.
L ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] sottolineava il valore della libertà, e mostrava di apprezzare quanto di bene e di vero fosse presente nelle aspirazioni moderne. Distingueva, poi, le varie forme dilibertà. In particolare, riconosceva la libertàdi parola e distampa, con i limiti ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] papa, quando il G. si reca a ringraziarlo della recuperata libertàdi movimenti. Da non escludere il papa si sia in cuor dei papi, X-XI, Roma 1928-29, ad indices; A. Bacotich, Due stampe… di N. Bonifacio…, in Arch. stor. per la Dalmazia, XX (1935), p ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Parlamento e della stampa, intervenne nel 1855 in favore del prestito dei 30 milioni e dell'alleanza di Crimea: il Piemonte avrebbe in tal modo combattuto contro il fanatismo russo che minacciava "ogni libertàdi religione e di coscienza" e avrebbe ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] al D. del maggio 1915: Ricordi, pp. 107 s., e lett. alla Stampa edita da N. Criniti, in Nuova Riv. stor., LVI (1972), p. 742; ", la rivendicazione del tricolore quale "simbolo dilibertà, di quella libertà ... che deve stare garante del patto che ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] (1775), erano i suoi Indizj di morale ad essere colpiti dalla censura, che ne arrestava la stampa e promuoveva il sequestro presso il animali", ha l'autonomia di un trattatello teorico in difesa della libertàdi commercio e costituisce una prima ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] dell'Ordine negarono il permesso distampa perché, come gli scrisse il generale A. Viarigi di Roas nell'agosto 1750, il A. Niccolini, membri della loggia fiorentina. L'aumentata libertà gli permise di vivere nel giro delle amicizie e, pare, anche dei ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] dal monarca, reagì contro quella dispotica riduzione dilibertà musicale dei suoi spettacoli e ottenne un B. Lully, Paris 2002; M. Armellini, J.-B. Lully, Palermo (in corso distampa); The New Grove Dict. of music and musicians (ed. 2001), XV, pp. 292 ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...