GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] dal Parlamento nemico del Regno nel gennaio 1649 e fatto oggetto di una violenta campagna distampa: ne ricavò accuse di essere complice del movimento ostile al Mazzarino.
La pace di Saint-Germain, che chiuse la Fronda parlamentare nell'aprile 1649 ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] giornale della Concentrazione antifascista, a Politica socialista, dall'Avveniredei lavoratori di Zurigo alla Libera Stampadi Lugano, dai Quaderni di Giustizia e libertà al Nuovo Avanti! Gli pseudonimi più usati erano Joseph, Ricciardetto, Giuseppe ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] permesso distampa all'abate A. Longo, l'antico collaboratore del Caffè divenuto regio censore per le stampe; di fronte l'aveva già lasciata, dopo avere abbattuto l'albero della libertà e altri simboli rivoluzionari: uno schema che da allora avrebbe ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] di commercio di Brescia e di Firenze ai nuovi programmi d'insegnamento nelle r. scuole medie di commercio, ibid. 1914; Prefazione a U. Trevisanato, Libertàdi a Bologna. Testimonianze e documenti. La stampa periodica clandestina, II, Bologna 1969, pp ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] "concorrono libertàdi coscienza, interessi di principi apparentati con molti de' principali di Germania, dei Papi, VIII-IX Roma 1924-25, ad Indices; F.Antonibon, Le relaz. a stampa diambasciatori veneti, Padova 1939, pp. 51, 68 s., 99, 110; W. J. ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] s'ispirava nella traduzione di cose teatrali, riassurnibili in un'assoluta libertàdi rielaborazione della forma e di Porta Orientale di quella città, e non nel 1825 come fu a lungo erroneamente ritenuto.
Opere:Descrizione della raccolta distampedi ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] di lì a poco uno scritto per la stampa clandestina. Argomento, l’importanza di quella «emancipazione della donna» di della confessata consapevolezza, più importante di tutto, e decisivo: vale a dire il senso della libertàdi ciascuno come base, e più ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] acquisito nel suo incarico gli consentivano una notevole libertàdi opinioni e di linguaggio.
Il C. giudicava, appunto, la legge sulla stampa una concessione non spontanea ma forzata, e perciò di scarsa utilità per accrescere la popolarità del ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] echi di tali avvenimenti in alcuni organi distampa, il sovrano ammoniva il G. revisore alle stampe con altri patrioti, partecipò alla festa dell'erezione dell'albero della libertàdi fronte alla loggia dell'Orcagna e a un'analoga festa a Fiesole ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] in cui si esortava il clero a coniugare religione e libertà - che Mazzini non sempre apprezzò, come non approvò una politica nazionale. L'impressione è che con le sue campagne distampa il L. avviasse una trattativa per portare sé e la famiglia ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...