FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] a C. Lauberg, che lo avrebbe concepito come organo distampa governativo. Ma, nominato il 25 gennaio presidente del popolo non si difende mai bene che da se stesso ... perché la libertà non può amarsi a metà, e non produce i suoi miracoli che presso ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] moderna e di un naturale confluire verso la dottrina cattolica dell'economia politica distampo liberale. Lo religiosi dell'Europa, la libertàdi coscienza, oltre a temi di carattere scientifico (l'elettricità, il magnetismo) di cui era cultore lo ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di gestazione di un nucleo di opposizione, che, nel 1902, si dotò di un proprio organo distampa, l'Avanguardia socialista.
Stampato nella Concentrazione del gruppo di Giustizia e libertà e con l'inizio di una fase di revisione della linea fin ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] di episodi di forte significato emblematico e aggregante, che suscitarono tuttavia non poche polemiche nella stampa connessione con i temi della libertà religiosa e della libertàdi coscienza, momenti centrali di un rinnovato rapporto della Chiesa ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] supremazia vantata dall'aristocrazia siciliana sui comuni: una supremazia distampo inglese che, a dire del C., era stata intaccata nello sviluppo delle sue forze può nuocere alla libertàdi svilupparsi degli altri Municipi, degl'individui, dello ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] conosce la natura de' grandi": Arch. di Stato di Genova, Arch. segreto 1655). L'indicazione distampa porta come data il 1642, ma 38 sarà infatti tra i propugnatori del nuovo armamento di galere "dilibertà" (e tra i soci della compagnia troviamo ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] di un nuovo mondo di giustizia e dilibertà), finché, braccata da forze militari e di polizia, rimasta a corto di viveri e battuta da una violenta bufera di 16 nov. 1888, in seguito a campagne distampa e a procedure burocratiche, l'affidamento alla ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] suscitava in Italia violente dimostrazioni di piazza e aspre campagne distampa. Uomini politici e giornali a Pavia, in cui questi affermava di volere assicurata la maggior libertàdi riunione e di associazione; e le mantenne quantunque sollecitato ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] lode e dignità distampa, l'11 luglio 1911. Nel periodo universitario frequentò anche, presso la facoltà di lettere, i corsi di A. Graf, A ripetere la manovra del 20-21, il sacrificio di tutte le libertà per la paura dei rossi" (in La Repubblica ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] Stato pontificio e che gli aveva consentito libertàdi movimenti e di contatti. Come magistrato, poi, conosceva essere il secondo, se il Piemonte sabaudo o l'insurrezione popolare distampo mazziniano, per il F. non parve mai contare molto, dato ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...