CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] poi ad amministrare con grande cura. Di spirito intraprendente e amante della libertà, preferì, in un secondo tempo, anche di altre regioni, venne intanto modificando le sue idee politiche, con spiccata tendenza all'unitarismo distampo mazziniano ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] divenne vice-presidente della Associazione per la Libertà della Cultura, di cui aveva redatto il Manifesto (1951); 7; L. Salvatorelli, Il diritto naturale, in La Stampa, 4 sett. 1959; P. Piovani, L'ultimo libro di C. A., in Giorn. crit. d. filosofia ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] la presenza di Pio IX nel Regno favorissero la sua liberazione. Poco dopo, per timore di ulteriori restrizioni dilibertà, si recò Museo centrale del Risorgimento di Roma.
Oltre ai molti necrologi, nell’Ordine e nella stampa nazionale, si segnala la ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] sforzo di conciliazione degli estremi sostenne che comunque si sarebbe dovuto conservare l'elemento dilibertà Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, ad Indicem. Tra le biografie, oltre quella già citata di A. Spallicci e ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] marmo, il Cenotafio di Angelo Antonio Cosimo De Bartolomei (Giulianova, piazza della Libertà) caratterizzato dalla all’Esposizione universale di Parigi, ricevendo numerose recensioni positive da parte della stampa soprattutto nazionale (Tentarelli ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] stampa comunista e nella riorganizzazione del partito non solo nel capoluogo, ma anche in diversi centri delle province di Firenze e di del Corpo volontari della libertà e in tale veste il L. assolse a una serie di delicate missioni. Tra queste ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] appariva come il frutto di una situazione politica e sociale penalizzata dall'assenza completa dilibertà. Le discussioni che avevano la costituzione del 1820 e quindi, in un proclama a stampa diffuso all'indomani del 29 genn. 1848, celebrava il ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] "Perché oggi dì dilettano grandemente simili composizioni, mi sono mosso a dare alla Stampa questa mia opereta più voci, ove l'autore lascia all'esecutore la massima libertà interpretativa: significativa al riguardo si rivela l'indicazione preposta ad ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] 'esigenza di rialzare il "principio di autorità" insieme col "sentimento della libertà" (cfr. Discorso agli elettori di Adria, eletto presidente dell'Associazione della stampa periodica italiana, a coronanamento di una lunga attività giornalistica. Fu ...
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GRECO, Agesilao
Lauro Rossi
Nacque a Caltagirone il 17 genn. 1866 da Salvatore e Carolina Di Filippo, primo di due fratelli.
Il padre, vicino alle posizioni di F. Crispi, si batté per la causa della [...] libertà e dell'indipendenza nazionale sin dal 1860 e, anche negli anni successivi, seguì G. Garibaldi nella maggior parte delle sue imprese. L'infanzia e l'adolescenza del G. trascorsero così in un clima didi G. Cruillas, diede alle stampe La ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...