LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] appariva come il frutto di una situazione politica e sociale penalizzata dall'assenza completa dilibertà. Le discussioni che avevano la costituzione del 1820 e quindi, in un proclama a stampa diffuso all'indomani del 29 genn. 1848, celebrava il ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] seminario di Pistoia, fu anti-napoleonico, ma per amore e spirito dilibertà; fu classicistico, ma di marca alfieriana sulla stampa, le minacce dei "comitati". Negli anni della restaurazione austro-granducale, trasferitosi a Firenze in qualità di ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] Opere di Galileo (1847-56).
Partecipe della fiducia dei moderati italiani nell'efficacia educativa e nazionale della stampa periodica Italiana per la difesa della libertà della Chiesa in Italia (1865-66), in Quaderni di cultura e storia sociale, III ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] libertà della Polonia, il B. entrò nell'esercito. Ma la vita militare doveva recargli più delusioni e amarezze che gioie: e fin dall'inizio egli cercò distampa. Nella primavera del 1917, promosso colonnello, ebbe il comando di un reggimento di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di Como da parte delle truppe spagnole del marchese di Pescara, Ferdinando Francesco d'Avalos.
La libertàdi quotquot extant omnia, Basileae, P. Perna, 1578, 1596 (piene di errori distampa); pare che il G. fosse coautore del trattato De virtute olei ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] delatore che l'aveva denunciato al S. Offizio.
Di tutte le incarnazioni del C. questa di eretico e aspirante martire della libertàdi pensiero è certo la più enigmatica e sconcertante. Di atteggiamenti filoereticali non c'è il minimo sentore infatti ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] capitale complessivo, non abbia mai avuto assoluta libertàdi decisione, dovendo rendere conto agli azionisti principali, 1501 lasciò Venezia per Fano. Di quella esperienza resta solo la prova distampadi un foglio di apertura della Genesi in tre ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] pronunciata ed acclamata distampa... nel giorno 21 messidoro anno VI repubblicano... per l'indipendenza della Repubbl. Cisalpina, Pesaro 1798), contiene forti espressioni contro il potere temporale dei papi, esaltazioni della libertà, dell'amicizia ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di Enrico II la Curia sventò il pericolo di un sovrano protestante; ma questo successo fu bilanciato dal riconoscimento della libertàdi al Karnkowski, degli anni 1567-76, sono state stampate in appendice a J. Długosz, Historia Polonica, Lipsiae ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] un fratello della madre che aveva lì impiantato un'attività commerciale.
Libertàdi vita e di studi compensarono la solitudine e la mancanza di comodità e di agi di questo primo soggiorno rumeno. Alle letture fatte attingendo ai circa cinquecento ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...