LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] edito in contemporanea con la stampa ufficiale degli originali, nota comunemente come Codice di San Leucio e tradotta anche di essere autorizzato a imbarcarsi per Palermo, dove spiegò la propria condotta al re. Il 30 maggio 1801 ottenne la libertà ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] di dispiegare la propria professione di fede repubblicana, non priva dello slancio egualitario e ‘populista’ distampo soppresso dalle autorità. Il ridotto spazio dilibertà concesso e il possibile avallo di tematiche ‘filocomuniste’ (in chiave ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] fosse stata destinata alla stampa, è una descrizione di Roma in occasione delle feste allestite in città per l'ingresso di Carlo V e la C. si è permesso qualche libertà. Innanzi tutto i versi nei quali racconta il raduno di tutti i magnati del regno ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] egli fu però legato al fratello maggiore di questo, Alessandro, che nelle stampedi una sua orazione pronunciata in Vaticano la avesse legato la sua fortuna all'ascesa di questa famiglia in Curia.
Tornato in libertà, il F. si dedicò nuovamente agli ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] dilibertà incondizionata contro quello - sostenuto proprio in seno alla Biblioteca filosofica da A. Aliotta - di una libertà sulla rivista di E. Castelli, nemico giurato di Gentile.
Con la stampa per Zanichelli dei suoi Principî di diritto penale ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] Cotta; due epigrammi del C., esclusi dalle opere a stampa sopra citate, furono pubblicati da G. Penotti, Historia tripartita ,C. P. A., in Vessillo della libertà (Vercelli), 1860, nn. 49, 51; C. M. Nay-S. Grosso-C. Negroni, Di P. A. C. il libro delle ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] stampa della casa editrice Mondadori; simpatizzante del Partito socialista italiano (PSI), divenne collaboratore dell'Avanti!. Nel 1950 sposò una nipote di Valentino Bompiani, Silvana Mauri, figlia didi poema continuo in cui la libertà stilistica ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] I Martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, Firenze 1860, pp. 24-25). Con la devastazione del palazzo di famiglia i manoscritti Presso la Biblioteca nazionale di Napoli si conservano gran parte delle opere del F. a stampa. Sulla sua attività ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] giovane B., che probabilmente dal Pontano mutuò l'elegante libertà della sua migliore prosa latina; e col Pontano, il Delle orazioni funebri alcune ci sono pervenute manoscritte o a stampa, mentre di altre ci resta solo la menzione del Burckard: esse ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] qualche articolo di ispirazione patriottica, come Ai morti per la libertà d'Italia (II, n. 22, 9 giugno 1860), o Alla memoria di Carlo Palagi dal 1888. In vita, del frutto di tanto lavoro non diede alle stampe quasi nulla, se si escludono: Saggi ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...