Forma di sospensione dell’esecuzione della condanna prevista e disciplinata dall'art. 176 c.p. Tale norma stabilisce che può essere ammesso alla libertàcondizionale il condannato a pena detentiva che [...] , qualora il rimanente della pena non superi i 5 anni. Se il condannato è recidivo, può essere ammesso alla libertàcondizionale qualora abbia scontato almeno 4 anni di pena e non meno di tre quarti della sanzione inflittagli. Il condannato all ...
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Il codice penale, nel titolo VI, scinde le cause di estinzione del reato (capo I) dalle cause di estinzione della pena (capo II): secondo un tradizionale criterio di distinzione, le prime operano antecedentemente [...] ; l'amnistia impropria, ossia successiva alla condanna; la prescrizione della pena; l'indulto; la grazia; la libertàcondizionale; la riabilitazione; la non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale. L’effetto estintivo della ...
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REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] per determinati delitti, di recente si sono affiancate le cosiddette p. alternative (affidamento in prova, semilibertà, libertàcondizionale controllata e assistita) nonché la possibilità di sostituirle, in taluni casi, con la semidetenzione, la ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] delle pene, sostituendo a esse diversi strumenti di controllo sociale, come per esempio il sistema della probation, o libertàcondizionale in luogo della prigione, istituto adottato per la prima volta nel 1878 dallo Stato del Massachusetts e poi ...
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Chimica
Sistema disperso liquido-solido, nel quale il solido costituisce la fase dispersa; a seconda delle dimensioni delle particelle solide si va dalle s. grossolane alle s. colloidali.
Diritto
Procedura [...] sentenza neppure per quel che concerne le pene accessorie. La s. condizionale viene concessa solo per le condanne non superiori ai 2 anni di pena corpo sostenga l’altro, consentendogli una certa libertà di movimenti.
Caratteri generali
S. possono ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in una sola mano e raggiungere un grado d'indipendenza e libertà da interessi d'altri regni e paesi, quale non aveva mai nella 1ª pers. plur. del perfetto e del condizionale di tutte le coniugazioni (andamo, andaremo), dal comparire degli ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] della sovranità delle nazioni europee, dell'eguaglianza diplomatica e della libertà di commercio.
Dopo tre anni di guerra, la Cina fu mutua, la loro natura aggettivale o avverbiale, positiva o condizionale, ecc. Se il soggetto è sottinteso, esso è un ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] il re non era padrone di sé. Pentito, egli mise poi in libertà suo fratello Giovanni, ma già nel 1568 riprese il suo antico sistema condanna condizionale, del 22 giugno 1906 (nuova legge 28 giugno 1918); sulla liberazione anticipata condizionale, del ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] diventare suo amico. Nella seconda tavola Enkidu sente grande nostalgia per la libertà dei campi, per la vita del bosco e per i suoi dell'Oriente antico esse consistono in una proposizione condizionale, introdotta da shumma "se", la quale nella ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Dio, e quindi può opporsi allo stato che li viola. Perciò la libertà non è solo esterna o civile, ma interna, sottratta a qualsiasi coazione di sicurezza a tempo indeterminato, la condanna condizionale a favore dei soggetti non pericolosi, il perdono ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...