Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] certamente da parte di queste vi erano stati casi di turbativa della libertà di corrispondenza e di non recapito di lettere e di pacchi, borghese, così imperative e autoritarie. Usiamo il condizionale 'si dovrebbe' perché nella realtà in seno alle ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] nei suoi primi saggi Contributo alla teoria della novazione condizionale nel diritto civile italiano, in Rivista di diritto civile individuava in modo affatto originale, con ampia libertà rispetto alla tradizione pandettistica - egli faceva derivare ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] e gli strumenti per la loro trasmissione fondati sulla libertà della loro circolazione e sull’autonomia negoziale dell’ penitenziari e prevedendo in certe ipotesi la liberazione condizionale del condannato.
Dalle disposizioni della parte speciale del ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...