PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] produzione fu espressione del nesso saggio di A. Lotierzo, Moliterno 1983); D. Albini, I deputati lucani al Parlamento napoletano 15-18; G. Santonastaso, Edgar Quinet e la religione della libertà, Bari 1968, pp. 124-130; B. Croce, Giornalisti-autori ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] a superare i limiti del bianco e nero con la varietà dei mezzi dell'espressione grafica; a quella scuola poté acquistare la libertà (rivelata poi in tanti rovesci di lastra, disegnati d'un fiato) che fu di Goya, di Ensor e di Morandi. Un esempio di ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] Ferrara, restarono nei ricordi come anni di grande libertà. Mazzacurati era all'epoca un ragazzo sportivo, dedito estetico, diventava espressione di una sola per andare a brulicare altrove, in certe domeniche d'estate ha ancora, qua e là, una sua ...
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SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] una sua ostilità nei propri confronti; d’altra parte, nell’obbligarlo a trasferirsi lato consente la più grande e potente delle libertà e dall’altro provoca il dolore «di avuto «occhi per tutte quelle espressioni spirituali che ripugnano al rigoroso ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] «equità amministrativa», una «libertà di fatto» altrove introvabili senza rinunciare alla libera espressione della sua affettività. Alcuni de Montebello, a cura di E. Gachot, Paris 1910; Lettere d’amore di Napoleone a M. Luisa (1810-1814), a cura ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Resistenza, 1955), con Milva (Canti e poesie della libertà, 1964) e, in anni più recenti, con Lella sua voce, l’espressione antiretorica e la purezza Aristofane (2002).
Insieme alla scoperta delle vocazioni d’autore e di regista, Foà incrementò la ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] sulla base di un filo narrativo che faceva da trait d’union ai vari numeri (vi parteciparono, fra gli altri, modo di seguirne bene le espressioni, di stop ritardati e di costantemente l’attore lasciandogli completa libertà di movimento. Il tutto sortì ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] sezione Vas luxuriae, di manifesta espressione erotica, per il rifiuto dell' manipolazione di oggetti verbali scatenati in libertà" (Sanguineti, in Alias) cui cicala e la formica (ibid. 1925), Il volo d'amore (ibid. 1926). Fra le prose e le ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] ferita, dove diresse la famosa Mistinguett (nome d'arte di Jeanne-Marie Bourgeois). Rientrò, quindi attrice dal fisico minuto e dall'espressione maliziosa, con una pettinatura à la conto che gli avrebbe tolto ogni libertà di movimento, per non dire che ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] mai quella che potrebbe chiamarsi una scuola, se questa espressione debba evocare qualcosa di più o meno rigidamente organizzato, del resto, il profondo senso della libertà che contrassegnò sempre il suo modo d'agire, il rispetto per la personalità ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...