BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] di quest'opera trovò espressione più ampia nella nelle sue prescrizioni e limitasse la libertà dei docenti. Sebbene a parere del 1800, lasciando alla locale università i suoi libri e vari oggetti d'interesse scientifico.
Fonti eBibl.: P. e A. Verri, ...
Leggi Tutto
ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] un popolo, considerata come espressione morale, politica e sociale , poneva l'idea della libertà come ragione e fine ultimo , La vita e il pensiero civile di Giuseppe Carie, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, Classe di scienze morali, stor ...
Leggi Tutto
ALALEONA, Domenico
**
Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] dell'arte intesa come libertà e modernità assoluta di intendimenti e di mezzi di espressione, ma insieme come " sua composizione (1927), il Cantico di Frate Sole di S. Francesco d'Assisi per coro di voci pari, orchestra e organo, pubblicato la prima ...
Leggi Tutto
ALFANI, Augusto
Dina Bertoni Jovine
Nato a Firenze il 17 nov. 1844, studiò fiosofia e filologia all'Istituto di studi superiori di quella città e svolse poi attività varia di scrittore e pedagogista. [...] 1879, è l'espressione del suo modo d'intendere e di applicare all'educazione del popolo le esigenze del raggruppamento di cui desiderava la nascita: cercare un giusto equilibrio fra progresso e conservazione e fondare la libertà ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di Firenze, anticipando in alcune espressioni la Unam sanctam.
Siccome del re. Scopo: la tutela della libertà ecclesiastica, la riforma "del re e le Moyen Age: B. VIII et Giotto, in Mélanges d'archéologie et d'hist., I (1881), pp. 111-137; P. Balan ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] anno in settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia all'imperatore con sommo zelo e libertà e invitandolo a non agitarsi per nelle sue preoccupazioni è testimoniato dall'espressione che usa nella lettera del febbraio ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] d(omini) 1469... quasi toto hoc intermedio tempore continue legi"; ma non badò al peso dell'espressione 3, XXI (1875), pp. 413 ss.; G. Guidicini, I riform. dello stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, I, Bologna 1876, pp. 92 s., 102 ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] con lo sguardo abbassato in una espressione di gravità. Anche in questa I, p. 83); e in un'altra lettera: "d'architectura e di schultura, lo spechio di tucta Italia" (ibid circostanze. Già i sentimenti di libertà del B. lo rendevano insofferente ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] «le aspirazioni alla libertà, ingenite nell’animo mio, s’erano alimentate dei ricordi d’un periodo recente, anche in virtù del suo linguaggio gonfio ed enfatico e di qualche espressione di elogio rivolta al re – restò a lungo come testimonianza di un ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] solo a questi giudizi. Con espressioni ispirate a sensi di calda religiosità farsi servo per donare agli uomini la libertà, e con l'"auctoritas" di S. . Zucchetti, Roma 1920, in Fonti per la storia d'Italia, LV, pp.65-80; Einhardi Vita Karoli ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...