GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] e di inopportuna libertà filosofica. Poiché il 'Acquaviva, di cui era espressione soprattutto l'"assistenza" spagnola Luca, Quelques manuscrits romains sur G. (notices et extraits), in Revue d'ascétique et de mystique, XII (1931), pp. 142-152; P. ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] vuole nell'ott. 1355 all'inizio del trentaseesimo anno d'insegnamento), oppure nel 1320 (se si crede al Cod "saccus leguni". Ancora: l'espressione "iuris summus monarca", che si Venezia, nel 1355, in materia di libertà dei mari. In tale consiglio l'A ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] libertà non restassero estranee le sfumature di una sensibilità più morbida rispetto alla tensione di un ideale eroico, di cui era espressione ), 1 (fasc. dedicato al F. con scritti di F. Diaz, D. Della Terza, E. Scarano, R. Ceserani, L. Blasucci); V. ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] della Spagna. Mentre esortava ad "antepor la libertà all'azenda", il F. non mancava di suo progetto era l'espressione più estrema dei Uomini di cultura tra il '500 e il '600 (ricerche d'archivio), in La storia dei Genovesi. Atti del Convegno di studi ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] d'animo del sovrano per l'arrivo del primogenito maschio. La Castropignano chiese "mari e monti" - l'espressione è 'altro si disse che l'E., d'accordo con gli altri ufficiali, aveva restituito la libertà a forzati imprigionati nelle fortezze, dietro ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] italiana» (Galasso, 1965, p. 266). Considerati espressione di un socialismo «ascetico» legato al passato più Roma-Bari 1976, ad indicem.
M. D’Ayala, V. R., in Id., Vite degl’Italiani benemeriti della libertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883 ( ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] donne sia stato il mio primo gesto di libertà" (lettera a G. Leonelli, 4 febbr. indiana di A. Bertolucci (1951), Casa d'altri di S. D'Arzo (1953), Cortile a Cleopatra di (ibid. 1981).
Qui trovano espressione, nelle forme del verosimile narrativo ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] espositiva: una sua Schiava aspirante a Libertà fu replicata per Maria Pia di delle vesti, non che la piacevole espressione data alla fisionomia della defunta» ( del doge Agostino Doria per il palazzo Doria d’Angri, sempre a Napoli. Solari lasciò ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] il suo principale strumento di espressione, parodiando il linguaggio aulico della borghesia avvocatesca dell'epoca.
Il D. fu spesso, in teatro, al paese una giovane prostituta, e in Dov'è la libertà? (1952, di Roberto Rossellini) un carcerato che, ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] pericolo di un completo isolamento. Espressione di questa nuova linea di , anche dopo che gli fu offerta la libertà del padre in cambio della consegna della città l'incarico di farli venire a San Giovanni d'Acri.
Nell'autunno del 1190 morirono la ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...