FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] , dove ebbe come compagno di studi l'amico d'infanzia e futuro uomo politico conte L. G. movimento per le riforme e la libertà di stampa concesse dal granduca, entrando facente capo a L. Ridolfi, espressione, attraverso la Banca toscana di credito ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] - giacché "non havendo libertà di spender e spander, delle congratulazioni e all'espressione di un generico auspicio per ' patritii veneti, II, c. 464;Ibid., Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 164, c. 70v; Ibid., Avogaria di Comun, Matrimoni ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] di pugno di Ristori una Lettera da Porto d’Ormus situato nel mar Pacifico pubblicata nel numero . 6, n. 4); ma sono espressione di due momenti storici diversi, separati da non era ancora matura per la libertà, a causa del suo plurisecolare asservimento ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] di Venezia per la recuperata libertà. Marco fu invece podestà di del popolo, per causa, come ho detto, d'esser la fation contraria", puntualizza Daniele Barbaro (c e ai suoi alleati trovò espressione proprio negli esponenti più significativi ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] edita anche dal Waitz, ibid., pp. 196-197; d) un brano sulla conversione di Costantino e il trasferimento dall'altra, nella quale ricorre un'espressione tipica che si ritrova usata allo stesso modo suo, in assoluta libertà, senza nessun riguardo per ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] in history », secondo la colorita espressione di Frederick M. Powicke certamente tornato in libertà nella tarda primavera Kern, Tübingen 1911, p. 2; Documenti delle relazioni tra Carlo I d’Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, pp ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] progetto della nascita di un nuovo quotidiano che fosse espressione della linea politica perseguita dalla segreteria nazionale del PPI gli stessi ideali di libertà e di democrazia con quanti si professavano cattolici.
E il D. pagò con l'emarginazione ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] di conto fondata sul franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria di le. aspirazioni economico-politiche. Espressione tipica del suo liberismo limitarlo, in modo che la libertà individuale fosse subordinata al beneficio generale ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] rigore, per dare espressione ai miti riproposti dalla splendente bellezza, di segno e libertà ancora rocaille, delle tavole pittura. The art of the Gandolfi (catal., Ottawa), Ottawa-Bologna 1993; D. Biagi Maino, G. G. e il suo copista…, in Ricerche di ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] agli Stati Uniti e alle espressioni della cultura americana. Così, sinistra”, in cui espose con maggiore libertà le proprie tesi politiche. Qui egli e lavoro astratto, e il prodotto del lavoro in valore d’uso e valore di scambio, merce e denaro) – ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...